Auto parcheggiate sui marciapiedi (foto Alcide)
Lucca, 23 maggio 2015 - Centinaia. Per la precisione 460. Per una media di qualcosa come 100 al mese, in pratica poco più di tre al giorno. Cosa sono? Sono i numeri delle contravvenzioni elevate a tutti coloro che negli ultimi tempi avevano parcheggiato la propria auto fuori dalle strisce a pagamento e magari sui marciapiedi nella via che conduce all’ospedale San Luca o direttamente nei pressi della fermata della navetta. Le proteste che hanno caratterizzato gli ultimi mesi vanno confrontate dunque con le sanzioni. Ammontano così - secondo fonti della polizia municipale del Comando di piazzale San Donato - a 460 nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 20 maggio di quest’anno. E al momento non è stato possibile aggiungere quelle che vanno dal 18 maggio 2014 fino a fine anno. Anche se alla fine viene specificato come i blitz - molte volte avvenuti in seguito a segnalazioni - sono stati più che altro concentrati proprio nel periodo che va dall’inizio di quest’anno ad oggi.
Dunque, all’appello, mancano sette mesi abbondanti anche se in ogni caso, quelli di questi ultimi quattro mesi sono sicuramente numeri non da poco. D’altronde la questione del parcheggio all’ospedale continua a tenere banco da diversi mesi con polemiche - spesso roventi - da parte di chi, per evitare di dover pagare, evitava di lasciare l’auto negli spazi di sosta a pagamento, trovando un parcheggio di fortuna lungo la via che dalla rotatoria porta all’ingresso del San Luca o anche direttamente nei pressi della fermata della navetta, proprio di fronte all’entrata dell’ospedale. Parcheggi però spesso entrati nel mirino delle contravvenzioni perché in divieto di sosta e contrari al codice della strada. Nello specifico si tratta di sanzioni che vanno da un minimo di 41 euro (in casi di parcheggi all’interno della rotatoria, sulla striscia continua o in divieto di sosta) ad un massimo di 85 (nel caso di parcheggio sul marciapiede). Dunque, non certo spiccioli.
Se consideriamo che la maggior parte delle multe - sempre secondo fonti della polizia municipale - sono quelle da 41 euro, il conto totale arriva all’incirca a poco meno di 19mila euro che entrerebbero nelle casse comunali. Dobbiamo però come sempre usare il condizionale poiché proprio da queste 460 sanzioni andranno in ogni caso decurtate quelle eventualmente annullate nel caso in cui l’automobilista che ha ricevuto la contravvenzione faccia ricorso, vincendolo.
Cristiano Consorti