Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)
Lucca, 22 agosto 2014 - HA PATTEGGIATO 4 mesi e 20 giorni, ma, uscito dal tribunale, è di nuovo libero. Al momento, con il fatto che l’episodio in questione è il primo reato per il quale entra in tribunale, è stato subito rimesso in libertà. Il 31enne parcheggiatore abusivo originario del Ghana che mercoledì ha aggredito ben 4 vigili urbani con calci, pugni e morsi, è stato processato ieri mattina per direttissima. Certo è che l’ha combinata grossa, mandando al pronto soccorso i vigili picchiati.
IN PARTICOLARE uno di loro è stato raggiunto da un morso - a quanto pare assai profondo - all’addome e a un braccio. Tutto è nato mercoledì mattina in piazza Santa Maria. Intorno a mezzogiorno infatti i vigili urbani si sono presentati per un blitz contro i parcheggiatori abusivi della zona, dopo le proteste delle ultime settimane. Tra i controlli effettuati è rientrato anche il 31enne in questione che, però, non aveva con sé i documenti. Così è stato invitato a seguire gli agenti della municipale al Comando di piazzale San Donato. Una volta qui ha dato letteralmente in escandescenza alzando prima la voce e poi le mani. Calci, pugni e, alla fine, perfino morsi all’addome e a un braccio di un poliziotto. Una «furia» tanto che pare che alcuni vigili urbani abbiano invitato anche le persone presenti al Comando - in attesa di denunce o informazioni - , ad uscire per evitare che tutto degenerasse e magari qualche cittadino venisse colpito.
ALLA FINE, grazie all’utilizzo di spray al peperoncino, i quattro poliziotti hanno avuto la meglio. Anche se, sfortuna loro, sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso. Ieri mattina dunque il processo per direttissima: il giovane ha patteggiato 4 mesi e 20 giorni, ma è stato rimesso subito in libertà.