"Mi hanno clonato il bancomat": ma erano prelievi del figlio

Commerciante lucchese sporge denuncia perché vede sparire 2650 euro: poi la delusione

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Lucca, 21 ottobre 2014 - Ammonta a 2650 il "bottino" inizialmente creduto frutto di una truffa da bancomat clonato. Poi, per una nota commerciante lucchese, la scoperta che quel denaro era stato preso di nascosto dal figlio. Delusione dopo la denuncia della donna di 59 anni, che in un primo momento si era recata ai carabinieri credendo di essere rimasta vittima di una truffa telematica. Il ragazzo, 29enne, lavorava nell'attività di famiglia: le cause del gesto restano da capire. Probabilmente era un modo sicuro per arrotondare lo stipendio mensile.