Maltempo, vertice in Prefettura con il sottosegretario. I sindaci: "fate presto"

Subito il censimento dei danni per fare un primo calcolo

Il vertice in Prefettura

Il vertice in Prefettura

Lucca, 6 marzo 2015 - Vertice in prefettura col sottosegretario Domenico Manzione per fare il punto sul disastro causato dalla tempesta che giovedì ha devastato la provincia di Lucca.

Convocati dal prefetto Giovanna Cagliostro i sindaci e i tecnici dei Comuni colpiti in Lucchesia e Versilia, il presidente della Provincia, l'Enel, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Un lungo elenco di devastazioni e problematiche ancora da risolvere.

Tra le principali criticità evidenziate, in primis la strage di alberi con i relativi sconvolgimenti ambientali, la chiusura della provinciale Lodovica e di moltre strade minori e i prolungati black out elettrici.

Dieci le frazioni ancora isolate. Una settantina le abitazioni non raggiungibili. Migliaia di persone (ben 2000 nel solo territorio di Bagni di Lucca) sono ancora senza luce né riscaldamento. Alcuni di loro hanno anche il tetto scoperchiato. Difficili o impossibili in molte aree le comunicazioni telefoniche sia da fisso che da cellulari. Enel ha fronteggiato un dato choc di 60mila utenze senza corrente elettrica nel primo giorno, scese nella mattinata di venerdì a 12mila.

Impossibile ancora una stima anche approssimativa dei danni, ma il presidente Stefano Baccelli ha annunciato che entro giovedì la Provincia raccoglierà i dati dai Comuni per stilare un primo elenci dei danni ambientali e di quelli a edifici pubblici e privati, per attivare immediate risorse.

"Non vi farò perdere tempo prezioso - ha sottolineato il sottosegretario Manzione - Sono qui per dare a voi la testimonianza di una vicinanza delle istituzioni. Sono qui per ascoltarvi e farmi portavoce con il governo delle vostre istanze per quello che è nelle mie possibilità...". "Fate presto, è l'appello dei sindaci, perché l'emergenza è ancora in atto e ci sono situazioni molto delicate".