Rapina
Lucca, 20 aprile 2016 - Stavolta ad essere presa di mira è la "Casa della Penna", il famoso ed elegante negozio del centro storico di Lucca, in via Roma. Alle 10.30 tre giovani - due ragaze un un ragazzo - sono entrati all'interno del negozio. Con la scusa di dare un'occhiata hanno aperto due teche in legno e vetro. Quando Giulia Presentini, una delle titolari della "Casa della Penna", ha sentito dei rumori, è accorsa nell'altra stanza dove si trovavano i tre ragazzi. Ha capito subito, vedendo che in due teche mancavano una decina di orologi e 3-4 penne, che qualcosa doveva essere successo. Loro, per tutta risposta, sono fuggiti. Una delle due ragazze è scappata in direzione piazza San Michele, gli altri due invece verso la corte sul retro del negozio. Ma, forse inconsapevolmente, si sono trovati in un vicolo cieco. La titolare, mostrando molto coraggio, li ha rincorsi. E mentre la ragazza, forse impaurita, ha abbandonato una borsa (risultata poi rubata) con gli orologi dentro, il ragazzo ha afferrato Giulia per un poolso gettandola di lato e aprendosi un varco per la fuga. Il tutto davanti a numerose persone che passeggiavano e che stavano lavorando: "Ma nessuno - afferma con amarezza la Presentini - mi ha aiutato, pur se io gridavo che c'era stato un furto". Alla fine la titolare è riuscita a recuperare i dieci orologi, limitando, diciamo così, il danno. Sul caso stanno indagando polizia e carabinieri.