La Polizia è già sulle tracce delle due ragazze rapinatrici

Dopo l’aggressione ad una coetanea davanti alla Questura

Auto polizia

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Lucca, 30 maggio 2016 - La squadra Mobile della questura è sulle tracce delle due ragazze che sabato verso le 21 hanno assalito a scopo di rapina una ventenne in via Cavour, a due passi proprio dalla questura. La ragazza era stata importunata sul treno Pisa Lucca, quindi seguita appena scesa dal convoglio e infine aggredita alle spalle. Nella colluttazione ha riportato qualche piccola lesione, ma è tornata subito a casa, senza dover ricorrere al pronto soccorso. Un episodio dai contorni insoliti, sul quale stanno facendo luce gli inquirenti, diretti dal commissario capo Silvia Cascino, che hanno acquisito alcune interessanti informazioni e testimonianze.

C’è una pista precisa che viene seguita, grazie anche alle immagini riprese dalle telecamere della questura. Le due assalitrici, più o meno coetanee, non conoscevano la loro vittima, ma avevano iniziato a chiederle soldi già sul treno proveniente da Pisa, al ritorno da «Canapisa», manifestazione per la liberalizzazione delle droghe leggere. Una volta scese dal treno a Lucca, le due giovani non avevano mollato la presa. La ragazza lucchese, che era sola, si era diretta in fretta verso la sua auto parcheggiata a un centinaio di metri. Ma all’improvviso le due l’avevano aggredita, spingendola a terra e cercando di strapparle la borsa. La ventenne aveva opposto resistenza, iniziando a urlare e a chiedere aiuto. E a quel punto i poliziotti in servizio dentro la questura erano intervenuti. Le due assalitrici erano però già scomparse, forse allontanatesi su una vettura parcheggiata in zona. Ora però potrebbero avere presto un volto e un nome. E passare guai seri.