Incinta di sette mesi sventa una truffa

«Mi hai rotto lo specchietto dell’auto». Ma lei chiama la polizia

Immagine di repertorio

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Lucca, 20 ottobre 2014 - Non si è spaventata. Anzi. E, pur se in stato interessante al settimo mese, ha tenuto testa al giovane che cercava di rimediare qualche decina di euro con la tecnica dello specchietto. Quando l’uomo infatti ha visto la determinazione della donna, è fuggito. Ma non ha fatto i conti con la donna che ha segnato il numero di targa ed ha avvertito il marito - che tra l’altro lavora in Questura - riconoscendolo poi dall’album fotografico della Polizia. E’ andata decisamente male ad un 29enne siciliano residente a Milano che era già noto alle forze dell’ordine per vicende simili. Così la Squadra Mobile diretta da Virgilio Russo lo ha denunciato in stato di libertà per tentata truffa e sostituzione di persona. E’ accaduto tutto di buon mattino: il giovane, a bordo di una Volkswagen Golf bianca, ha affiancato una utilitaria e con evidenti gesti ha costretto la guidatrice ad accostare. Il giovane ha inveito, sostenendo che la donna gli aveva appena urtato lo specchietto retrovisore, mandandolo in frantumi, e pretendendo 100 euro per evitare così di coinvolgere le assicurazioni. La donna, in effetti, aveva avvertito un colpo alla propria carrozzeria, ma aveva subito intuito che qualcosa non andava. Si è rifiutata così di sborsare denaro ed ha dichiarato di voler chiamare la Polizia per i rilievi. Ha chiesto nome e cognome al giovane (risultato poi falso). Ma, preso in contropiede dalla caparbietà della donna, si è improvvisamente allontanato fuggendo verso il Compitese. A quel punto la donna non ha avuto dubbi ed ha contattato il marito, annotando la targa dell’auto del giovane. I colleghi della Squadra Mobile - che peraltro stavano già lavorando su un caso analogo ad un anziano sulla via Pesciatina a Zone - si sono subito messi all’opera reperendo la foto ed approntando un album fotografico: la donna lo ha riconosciuto senza ombra di dubbio e così, al termine degli accertamenti, il 29enne, oltre alla denuncia per entrambi gli episodi, ha rimediato anche un foglio di via obbligatorio da Lucca, firmato dal questore, con divieto di ritorno nella nostra città per 3 anni. E sempre la Polizia - in questo caso la sezione Narcotici della Squadra Mobile, ha sottoposto a controllo un 22enne di origini rumene in via Carrara, appena dentro Porta S.Pietro. Il giovane, alla vista dei poliziotti, che in primavera lo avevano arrestato per spaccio di stupefacenti, ha tentato di allontanarsi, ma è stato bloccato. Dalla perquisizione è spuntato un coltello di 15 centimetri, che è stato sequestrato dai poliziotti che lo hanno anche denunciato per porto illegale di coltello.