Ice bucket challenge: un mezzo flop il «gavettone» in piazza

Alla Pupporona pochi amministratori partecipanti, e scarsa presenza della cittadinanza

Ice bucket challenge alla Pupporona

Ice bucket challenge alla Pupporona

Lucca, 30 agosto 2014 - Per qualcuno lo show in piazza è stato... un buco nell’acqua, vista la scarsità di presenze, ma intanto la catena di solidarietà per la ricerca contro la Sla va avanti, superando polemiche e critiche. All’«IceBucket Challenge» tenutosi ieri alle 13 in piazza San Salvatore, il sindaco Alessandro Tambellini aveva invitato i componenti della Giunta e del Consiglio comunale e anche i cittadini. Alla fine hanno partecipato solo alcuni membri della giunta e consiglieri comunali, tra cui il capogruppo del Pd, Francesco Battistini, e quello di Lucca Civica, Claudio Cantini. In totale sono stati raccolti appena 500 euro, che saranno devoluti da parte del Comune di Lucca alla Fondazione Stefano Borgonovo Onlus. Anche alcuni cittadini presenti nella piazza hanno fatto una donazione nell’apposito contenitore. Un successo a metà, visto che di amministratori comunali (tutti nominati nella «catena» dal sindaco) si sono «inzuppati» nell’attesa doccia pro Sla in piazza soltanto Ilaria Vietina, Antonio Sichi, Francesca Pierotti, Celestino Marchini, Francesco Battistini, Claudio Cantini, Enrica Picchi e Francesco Raspini, subito dopo aver effettuato una donazione. Lo stesso sindaco Tambellini ha partecipato in piazza con un assegno, ma come era prevedibile non ha preso parte al «gavettone» collettivo, avendolo già effettuato nei giorni scorsi a casa sua. Nessun consigliere di minoranza, anche se va ricordato che Marco Martinelli e Mauro Macera hanno dato mandato di devolvere il gettone dei prossimi due Consigli comunali in cui saranno presenti, a favore della fondazione Stefano Borgonovo Onlus. «Il nostro gesto - ha sottolineato il vicesindaco Ilaria Vietina - è un invito alla solidarietà e alla partecipazione di tutti, per non dimenticare l’esistenza di malattie molto gravi come la Sla per cui è fondamentale la ricerca scientifica...». E la catena solidale prosegue, sempre più contagiosa. Tra i gvari personaggi cittadini, si è esibito nella doccia gelata anche il ristoratore Samuele Cosentino, molto attivo nel sociale con «Andare Oltre Si Può», che ha dato il suo personale contributo economico alla Fondazione Borgonovo e ha quindi nominato a sua volta gli amici Iacopo Grisafi, Fausto Borella e Paola Barbieri. Insomma, il tam tam via Facebook continua e quello che conta, soprattutto, è che vanno avanti le donazioni per la ricerca. Al di là dello «show», quello che si aspettano i malati e i loro familiari è tenere alta l’attenzione su questa patologia e spingere verso la ricerca di terapie efficaci.