Grida in arabo sul sagrato della chiesa: è panico

Episodio movimentato ieri mattina in piazza San Frediano

Controlli dei carabinieri (foto Alcide)

Controlli dei carabinieri (foto Alcide)

Lucca, 5 febbraio 2016 - Quelle grida e quel sacco nero che aveva con sé hanno creato anche un po’ di panico in chi si è trovato a transitare ieri mattina in piazza San Frediano. Protagonista dell’episodio un giovane che, con fare esagitato, ha iniziato a gridare appunto sul sagrato della chiesa. Alcune persone hanno avuto il timore che il giovane stesse urlando «Allah è grande». Parole che hanno creato un po’ di panico vista la psicosi terrorismo che caratterizza questi ultimi mesi. Così sul posto, intorno alle 11, dopo alcune segnalazioni, è arrivata un’auto dei carabinieri che hanno cercato subito di calmare il giovane.

Gli stessi militari hanno anche controllato cosa tenesse all’interno di quel sacco nero, accertando che dentro c’erano solo oggetti da gettare via. Lo hanno convinto infatti a buttare tutto in un cestino della spazzatura. Dopo vari accertamenti è emerso che il giovane ha un regolare permesso di soggiorno fino ad aprile. Un po’ di paura comunque ieri mattina c’è stata anche perché molti - tra turisti, commercianti e semplici passanti - hanno pensato, sentendo le urla il ragazzo - che stesso gridando appunto «Allah è grande».