Montecarlo, bentornata festa del vino

Si comincia il 27 agosto. L'edizione numero 48 vedrà protagonista anche il pesce

Un'edizione passata della festa del vino a Montecarlo (foto Borghesi)

Un'edizione passata della festa del vino a Montecarlo (foto Borghesi)

Montecarlo (Lucca), 22 agosto 2015 - Sarà il pesce e il relativo matrimonio di sapori con i vini Doc di Montecarlo, la novità assoluta dell’edizione 2015, la numero 48 (nel 2017 per il mezzo secolo previsti eventi straordinari) della festa del vino sul colle del Cerruglio, in programma da giovedì 27 agosto all’8 settembre. Martedì 1 settembre, nel salotto sotto le stelle, nel cortile dell’ex istituto Pellegrini-Carmignani, dove verranno illustrati i prodotti delle fattorie locali, avremo specie ittiche da riscoprire cucinate in modo da esaltare i vini montecarlesi. Su 700 specie di pesce ne mangiamo solo una trentina. Una specie di legame che si riannoda con la fine degli anni Novanta quando Viareggio osò sfidare Livorno nella preparazione del cacciucco.

La presentazione della rassegna dedicata al nettare di Bacco nel paesino lucchese ha avuto luogo stamattina alla presenza del sindaco Vittorio Fantozzi, degli assessori alle attività produttive Angelita Paciscopi e alla cultura Marzia Bassini, di Gino «Fuso» Carmignani presidente del Consorzio dei vini Doc di Montecarlo, di Fulvio Donatini dell’organizzazione, di Fabio Bartolomei dell’azienda che si è aggiudicata il bando per la logistica della manifestazione, di Cinzia Pieretti e Rossella Forassiepi della Pro-Loco, motore della kermesse insieme alle altre associazioni di volontariato. La parte gastronomica rimarrà nella rinnovata piazza d’Armi, finalmente con una pavimentazione degna di questo nome.

In centro mercatini, bancarelle, mostre di pittura, un sacco di eventi collaterali. Il salotto partirà il 31 agosto con una cena medievale dal titolo «Così mangiava Carlo IV» in occasione del 700° anniversario della nascita dell’imperatore che la storiografia individua come fondatore di Montecarlo. Il 2 settembre protagonisti i «panigacci» della Lunigiana, il 3 invece di scena il farro della Garfagnana. Molti gli ospiti vip annunciati: Mimmo d’Alessandro, Andrea Buscemi, Graziano Salvatori, il professor Paolo Emilio Tomei che parlerà degli effetti benefici sulla salute di certi cibi. Spettacoli (collaborazione con il festival jazz di Barga ed esibizione della Gaidaz Jazz Band che suona strumenti ricavati da materiali di riciclo), navette in località Fornace confermate e un parcheggio ad hoc per chi lavorerà alla festa.

Massimo Stefanini