Edizione straordinaria

Il commento

Remo Santini

Remo Santini

Lucca, 27 luglio 2014 - Cari lettori, questa estate è davvero strana. Un luglio così piovoso non si registrava dal 1916! Ma non è del meteo che voglio tediarvi, anche se forse meriterebbe soffermarsi sulla mancata manutenzione di fossi e canali che (complice il maltempo mai così intenso) continua a devastare il nostro territorio. In realtà voglio parlarvi di un’altra cosa. La parola d’ordine stavolta è ospitalità. Sto trascorrendo qualche giorno di vacanza in Sardegna con la famiglia (quindi questo editoriale va considerato un’edizione straordinaria...) e devo dire che qui la gente si spezza in due per darti una mano. Non solo se hai qualche problema, ma anche in fatto di accoglienza. Ecco il paragone con Lucca. Che, scusate la franchezza, mi sembra impietoso. Una città come la nostra che vorrebbe a parole vivere di turismo, scivola poi su delle clamorose bucce di banana. Mi spiego meglio: proprio domenica scorsa, per il concerto di Stevie Wonder nell’ambito del Summer Festival, secondo me abbiamo perso un’occasione e collezionato l’ennesima figuraccia. Perché? E’ presto detto. Che sarebbero arrivati diecimila spettatori, lo si sapeva da mesi. Eppure la gran parte dei negozi in centro storico avevano la saracinesca abbassata. Incredibile: quante volte può accadere che una manifestazione richiami così tanta gente? Al di là dei mancati affari per i commercianti, che idea possono essersi fatti di Lucca i tanti visitatori italiani e stranieri, arrivati da ogni dove? Si sta tanto a criticare il sindaco Tambellini, ma ognuno dovrebbe guardare a casa propria: stavolta sono state le associazioni di categoria ad aver toppato.

Che ci voleva a fare un minimo di coordinamento? Facile lamentarsi, senza poi sfruttare le occasioni più ghiotte. A proposito di accoglienza: speriamo invece di non essere troppo ospitali con chi ha acquistato la Villa Reale di Marlia. Pare siano dei russi, ma non è la nazionalità che importa. Mi sembra che questa cessione stia scivolando via un po’ troppo all’acqua di rose: la Soprintendenza e il Comune di Capannori non sono preoccupati, parlando dell’esistenza di leggi vincolanti. Per carità, la storica dimora verrà sicuramente rispettata e non snaturata, ma vediamo di stare all’erta eh: non si sa mai. Infine, a proposito di ospiti, un saluto speciale ai 140 top manager del colosso alberghiero internazionale Marriot: che in questi giorni hanno organizzato la loro convention mondiale al Ciocco, hotel che ormai fa parte del loro circuito. Una collaborazione più stretta tra Lucca e la Valle del Serchio e la Garfagnana può portare solo buoni frutti. A volte il sole splende più vicino di quanto pensiamo. E’ solo unendo le forze che il turismo può avere un’edizione straordinaria. [email protected]