Lucca, 1 agosto 2012- Un plafond di 30 milioni di euro per aiutare le industrie della provincia di Lucca a ritrovare nuovo slancio e superare la crisi: trenta milioni destinati a sostenere a condizioni particolarmente competitive investimenti, innovazione di processo e di prodotto, occupazione e liquidità delle imprese.

È il risultato dell’accordo sottoscritto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dal Banco Popolare che, attraverso la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, metterà dunque a disposizione delle imprese aderenti all’Associazione Industriali un fondo apposito per la concessione di facilitazioni creditizie, sotto forma di finanziamenti chirografari della durata di 18-36 mesi a tassi contenuti.

Si tratta di un’iniziativa importante che favorisce l’accesso al credito da parte delle imprese su più obiettivi, tutti comunque rivolti alle politiche e alle strategie aziendali e, quindi, ai programmi d’investimento legati all’innovazione di processo e di prodotto, agli incrementi occupazionali, agli investimenti diretti a consentire la penetrazione commerciale delle aziende all’estero, anche attraverso la realizzazione di una struttura permanente, nonché per l’attuazione di investimenti all’interno di programmi di rete e al pagamento di tredicesime e quattordicesime.

A fronte di questa opportunità creditizia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca si è impegnata a sottoscrivere un prestito obbligazionario emesso dal Banco Popolare in private placament di importo nominale pari a non più di un terzo dell’ammontare complessivo dei finanziamenti concessi e, quindi, per un massimo di 10 milioni di euro, per una durata in linea con quella media dei finanziamenti stessi.