Giovedì 18 Aprile 2024

Dalla Regione risorse col contagocce ai nostri festival

Ci restano solo le briciole. D'Alessandro: "Sono amareggiato"

Summer festival

Summer festival

Lucca, 30 gennaio 2015 - La Regione matrigna verso Lucca? A vedere i dati su quanto stanziato dall’amministrazione del governatore Rossi nel 2014 per le manifestazione musicali il dubbio viene. Anzi, qualcosa più di un dubbio. Eccome. I soldi, tanto per cambiare, vengono dirottati altrove. I numeri parlano chiaro: la «Toscana dei Festival» non passa da Lucca. Abita nel Granducato. A Lucca i soldi arrivano con il contagocce, soprattutto per quanto riguarda il capoluogo di provincia. Praticamente escluso da contributi.  Anche nelle sue manifestazione clou, a partire dal Summer Festival, ma non solo. Nel 2014 in Provincia di Lucca sono arrivati 100mila euro tondi tondi. Ma se si entra nel dettaglio, si vede che in 365 giorni Rossi e il suo governo hanno contribuito allo sviluppo della cultura nel capoluogo con soli 9000 euro per Lucca Jazz Donna. Stop. E’ Barga a fare la parte del leone. In una proporzione a dir poco clamorosa: 35mila (Festival Opera Barga), altri 40mila per Barga Jazz Festival. A Massarosa sono finiti 6000 euro per Massarosa Jazz Fest, altri 10mila a Castiglione Garfagnana per Academy Music Festival. Stop. Totale, come detto 100mila euro. E anche a livello provinciale Lucca esce con le ossa rotte. Dalle parti nostre arrivano meno di Massa Carrara (110mila euro), di Grosseto (108mila euro che finiscono tutti a Follonica), Arezzo (148mila euro), Pisa (123mila euro), Pistoia (130mila euro). Superiore anche la provincia di Firenze con 161mila euro a cui vanno aggiunti anche i 33mila euro per il circondario dell’Empolese e della Valdelsa, trattato in modo singolare a parte: dunque in provincia di Firenze arrivano 200mila euro. Solo Siena (96mila) Livorno (40mila) e Prato (98mila) sono sotto Lucca. A Pistoia arrivano comunque oltre 67mila euro per Pistoia Blues, un appuntamento non superiore al Summer Festival. Il Summer, però, come tante altre manifestazioni, a partire da quelle dell’Associazione Musicale Lucchese per passare a Puccini e la sua Lucca, resta a bocca asciutta, mentre all’estate Fiesolana arrivano 60mila euro. Una situazione imbarazzante, che suscita seri dubbi sul trattamento riservato a cultura e musica a Lucca.  Come pure sulla capacità della classe politica locale di intercettare risorse per larghe fette del territorio. Come conferma lo stesso patron del Summer Festival Mimmo D’Alessandro. «Conosco i dati: lasciano tanta amarezza. Abbiamo provato più volte e inutilmente a ottenere contributi – spiega – ricordo bene, per esempio, una volta che c’era ancora Martini come governatore e mi recai da lui: tante promesse, nessun fatto concreto. Credo che sia una situazione emblematica di come vanno le cose da queste parti e se valgono criteri meritocratici o meno. E poi qualcuno si stupisce se mi lamento per come vanno le cose».