Gualtiero Jacopetti
Barga (Lucca), 1 aprile 2016 - Gualtiero Jacopetti (Barga 1919-Roma 2011) è noto come il creatore, insieme a Franco Prosperi e a Paolo Cavara, del genere cinematografico dei Mondo Movies. Balzò agli onori della cronaca e della storia del cinema italiano per il film-documentario «Mondo Cane», uscito nel 1961: riportava con crudezza bizzarrie ed atrocità di tutti gli angoli del mondo. Il tutto senza mediazioni, senza filtri e con una tecnica di ripresa e di linguaggio che per i tempi fu, e lo è ancora oggi, particolarmente moderna. A cinque anni dalla morte il Lucca Film Festival e Europa Cinema riporta il regista nella sua terra di origine dedicando al cineasta una mostra che da oggi 1 aprile fino al 1° maggio si tiene a Barga (Galleria Comunale e Galleria Bel canto), dal titolo Lo sguardo Selvaggio - I mondo movies in Italia, a cura di Paolo Zelati e con la collaborazione di Alessandro Stefani, Simone Gonnelli e Nicola Borrelli.
La mostra è un omaggio a Gualtiero Jacopetti, ma fornisce anche uno sguardo generale sullo sviluppo del Mondo Movie attraverso l'iconografia dei suoi manifesti, locandine e fotobuste originali sia di «Mondo cane« che degli altri film del regista, ma anche una serie di 30 fotobuste che illustreranno altrettanti «Mondo movie«, realizzati nel corso degli anni ’60 e ‘70. Jacopetti sarà ricordato a Lucca anche con una retrospettiva 'integrale' di tutti i suoi film che si apre il prossimo 4 aprile e si chiude a Barga, sabato 9 aprile. Qui, al cinema Roma, che ospitò la prima proiezione de La donna nel mondo nel 1963, verrà proiettato il documentario II giro del mondo in 16 anni - la storia di Gualtiero Jacopetti e Franco Prosperi (2013), e la versione originale del film Addio Zio Tom (1971), che quando uscì fu ritirata, e rimessa in circolazione con alcuni tagli.