«Dobbiamo controllare l’oro». Intanto rubano soldi e preziosi

Truffatori in azione in una casa della prima periferia della città

Gli anziani sono le vittime preferite dei truffatori (foto di repertorio)

Gli anziani sono le vittime preferite dei truffatori (foto di repertorio)

Lucca, 12 agosto 2017 - Ancora truffe ai danni degli anziani. E, quello che lascia di più l’amaro in bocca, non è soltanto il furto in sé, ma soprattutto il fatto che i malviventi come sempre si impossessano oltre che dei soldi e dei preziosi, anche dei ricordi di famiglia. Ancora un nuovo caso si è registrato proprio in questi giorni. L’ultimo episodio in ordine cronologico è accaduto infatti ieri nel primo pomeriggio in una casa dove abita una persona anziana e che si trova nella prima periferia della città.   Stando a quanto è possibile sapere e secondo una primissima ricostruzione, i truffatori sarebbero entrati in azione con una scusa banale: occorreva cioè effettuare un controllo dell’oro non meglio specificato. I due si sono presentati nel primo pomeriggio: hanno suonato alla porta dell’abitazione e hanno iniziato a chiedere appunto di controllare gli oggetti di valore. I due, tra l’altro, hanno anche messo fretta alla sfortunata proprietaria di casa che quindi, sul momento, si è comprensibilmente intimorita. Le hanno chiesto di prendere gli oggetti di valore che si trovavano in casa e di raccoglierli, probabilmente facendoli sistemare su di un tavolo. Come se questa precauzione avesse potuto scongiurare chissà che tipo di problemi. Naturalmente, il controllo era assolutamente fasullo. Quando poi i due truffatori se ne sono andati e la signora è tornata per riprendere l’oro che aveva messo sul tavolo, ecco l’amara sorpresa.   Non c'era più niente. Anche se una stima precisa è impossibile al momento farla, secondo una prima ricostruzione sarebbero stati rubati alcune centinaia di euro in banconote e anche alcuni preziosi. E purtroppo, quello che colpisce è che, come detto, non soltanto i due sono riusciti a circuire ed a rubare oggetti di valore, ma soprattutto è che al di là del valore dei singoli oggetti, hanno rubato ricordi di famiglia. Alla signora non è rimasto altro da fare che contattare subito le forze dell’ordine che si sono recate sul posto per un sopralluogo. Adesso tutti gli indizi possono essere utili per cercare di rintracciare i due truffatori. Può darsi anche che qualche passante abbia visto qualcosa di sospetto dal momento che i due hanno agito in pieno giorno e di primo pomeriggio.