Il pubblico del Summer Festival (foto Alcide)
Lucca, 21 gennaio 2017 - Ci siamo. Anzi, ci siamo quasi. L’ennesima riunione a Palazzo Orsetti tra i vertici del Comune e il patron del Summer Festival, Mimmo D’Alessandro, non ha ancora fatto accendere il semaforo verde per l’organizzazione dei due megaconcerti da oltre 50mila persone, con i nomi degli artisti ancora tenuti segreti, nello spazio dell’ex campo Balilla per festeggiare in modo straordinario l’edizione numero venti della rassegna musicale di respiro mondiale. Al termine dell’incontro, tenutosi nella tarda mattinata di ieri, c’è ottimismo, ma non ancora il via libera definitivo, come conferma lo stesso D’Alessandro. L’intenzione è di aggiornarsi a martedì prossimo.
«L’aria è buona, ma voglio certezze - dichiara D’Alessandro - e del resto siamo di fronte a qualcosa di molto impegnativo, qualcosa di enorme dove non ci possiamo permettere di sbagliare. Il via libera della Sovrintendenza? Mi pare sia tutto a posto: da parte loro abbiamo avuto un atteggiamento collaborativo e responsabile. Nessun problema. La fumata bianca? Spero entro fine mese». Nell’incontro di ieri si è parlato anche di sicurezza, viste la dimensione, e le problematiche annesse, degli eventi. Inevitabile la chiusura della circonvallazione nel tratto che va dalla rotonda di viale Europa alla stazione per consentire l’afflusso degli spettatori. Così come pure del tratto delle Mura urbane che si affaccia su viale Carducci. L’organizzazione di eventi di questa portata nell’ex campo Balilla, almeno per il momento, riguarderebbe solo l’edizione del ventennale, fermo restando che la prossima estate sarà comunque allestito il tradizionale palco in piazza Napoleone dove saranno presenti altri artisti di livello internazionale. Proprio per definire il cartellone anche di questi altri concerti.
Gli organizzatori puntano a definire prima possibile il via libera per le due date sugli spalti, che serviranno da traino a tutta la manifestazione e cristallizzeranno le date di tutti gli spettacoli. Sul tavolo anche la vicenda della mega multa comminata dai vigili urbani agli organizzatori lo scorso anno per aver esposto cartelloni pubblicitari non autorizzati, una versione dei fatti contestata dal Summer Festival che si è difeso sostenendo di aver avuto via libera da Palazzo Orsetti. Un cortocircuito, l’ennesimo, che non impedirà certo di dare vita a un’edizione indimenticabile, segnata dall’arrivo a Lucca di veri e propri mostri sacri del mondo del rock e del pop italiani e stranieri. A luglio, Lucca sarà ancora più Summer Festival.