Via libera a due viabilità alternative. Modifiche in corso a S.Filippo

Ecco cosa cambierà nel quartiere con l'apertura del sottopasso di via Ingrillini

Il sottopasso di via Ingrillini

Il sottopasso di via Ingrillini

Lucca, 7 dicembre 2016 - Stop ai Tir e agli autoarticolati, in generale ai mezzi ingombranti con rimorchio. E due viabilità alternative per limitare l’arrivo dei mezzi in uscita dal sottopasso ferroviario di via Ingrillini a San Filippo fino all’incrocio con via di Tiglio, per evitare code al passaggio a livello. Nell’assemblea pubblica di lunedì l’assessore Marchini ha illustrato i punti cardine funzionali a calare nel groviglio della viabilità esistente il nuovo sottopasso ferroviario di via Ingrillini a San Filippo. Sorgeranno due viabilità alternative, per sciogliere i nodi sul territorio.

La prima servirà agli automobilisti che vogliono dirigersi verso Lucca. Il percorso studiato dal’assessore prevede, una volta usciti dal sottopasso, la svolta a destra in via degli Alpini e poi ancora a destra in via San Filippo, che proseguirà per un nuovo tratto passando sopra il sottopasso, a fianco della ferrovia per congiungersi poi con via dei Macelli. Una sorta di svincolo che porterà le auto sulla circonvallazione, in via Cantore, ma che dovrà fare i conti con il passaggio a livello in via dei Macelli. Da aggiungere che, in direzione Lucca, l’alternativa di via per Corte Landucci non ci sarà più perché sarà invertito il senso di marcia, che diverrà percorribile solo in direzione via di San Filippo-via Macelli.

Per chi invece dal sottopasso vuole dirigersi verso Capannori, il percorso indicato è quello di via della Chiesa di San Filippo, che sarà riaperta per permettere la svolta su via Martini e successivamente su via di Tiglio. Questi due percorsi non sono obbligatori. Chi vuole, dal sottopasso potrà comunque proseguire su via Ingrillini fino a via di Tiglio. L’assessore Marchini ha anche confermato che il sottopasso non potrà essere percorso da autotreni e autoarticolati, ma sarà comunque transitabile per i mezzi fino a 4 metri di altezza.