Studenti
Lucca, 16 gennaio 2018 - È la prima scuola media internazionale a Lucca, con materie curriculari insegnate in inglese attraverso uno speciale metodo di che “rovescia” la classe. I primi 15 studenti entreranno in aula a settembre prossimo. L’Istituto Esedra di San Concordio, che opera da 40 anni nel settore, chiude il cerchio: con questo ultimo tassello completa il ciclo di studi, dall’asilo all’Università (di Lingue, a Pisa), un progetto ora in piena continuità. Una novità assoluta, illustrata nei dettagli ieri mattina nella sede dell’Ufficio Scolastico provinciale, presente la dirigente Donatella Buonriposi, Chiara Casali referente per l’Istituto Esedra, Francesca Bellezza, direttore generale del Gruppo Esedra, Nicoletta Quagliarella, educational Coach e Eimear Marnell, che già guida la English primary school e che dirigenerà anche la nuova scuola internazionale di primo grado, sempre all’insegna del bilinguismo.
L’orario delle lezioni prevede la settimana corta: quindi dal lunedì al giovedì dalle 8.20 alle 16.20 (pomeriggio laboratori e approfondimento), solo la mattina del venerdì. Le materie prevedono un forte potenziamento della lingua inglese, francese con insegnante madrelingua, e l’utilizzo di supporti tecnologici, con aule 3.0. In particolare arte, musica e scienze saranno insegnate completamente in lingua inglese, in più ci sarà anche un’ora settimanale di latino. «L’obiettivo è quello di rendere autonomi i ragazzi in un mondo che sta cambiando – ha sottolineato la dottoressa Marnell – , e lo strumento è quello della comunicazione, della lingua. Il metodo è quello contrario al tradizionale: si parte dal parlare, dalla comprensione, solo dopo si arriva al perfezionamento della grammatica». Non solo. «L’insegnamento con modulo frontale è superato: al centro della classe, anche fisicamente, non ci sarà più l’insegnante mai i ragazzi che saranno sempre partecipi e coinvolti nelle materie anche attraverso specifiche visite guidate sul territorio». «Puntiamo a selezionare gli insegnanti che sanno sposare il nostro progetto – spiega Chiara Casali –, che si rivolge a un tipo di lezione non più passiva».
Un traguardo importante anche secondo la dirigente dell’Ufficio scolastico Donatella Buonriposi: «Una nuova scuola internazionale che risponde perfettamente ai requisiti del Miur, e quindi è una scuola pubblica a tutti gli effetti – ha sottolineato – . Finalmente arriva un metodo di insegnare la lingua, compenetrata con le materie e concentrata sul parlato. E finalmente un felice ritorno: quello del latino». La nuova scuola media internazionale, con sede al polo didattico Esedra di S.Concordio, sarà presentata nell’open day del 23 gennaio alle 18.30.