'Rave party' con 800 persone. Una notte di caos nella Piana / VIDEO

Musica con decibel sparati: tutti svegli fino all’alba nel Compitese

Un rave party

Un rave party

Lucca, 22 maggio 2017 - Sono arrivati da tutta la Toscana, ma anche da fuori regione e qualcuno persino dall’estero, con tende, camper, roulotte, parcheggiate lungo una strada che di notte già si anima di suo con il fenomeno della prostituzione. In gran parte giovani, ma non solo. Molti sono scesi alla stazione di Altopascio, poi a piedi lungo la Bientinese fino a giungere alla destinazione fissata con un tam tam su internet: un campo nel Padule dove era programmato il rave party. Una maxi festa musicale ovviamente del tutto abusiva.

Circa 800 le persone partecipanti alla manifestazione che, come da consuetudine, viene organizzata e divulgata attraverso internet, dove dilaga l’invito e si raccolgono adesioni, con indicazioni sul come raggiungere la mèta. Il terreno scelto tecnicamente si trova in Provincia di Pisa, ubicato tra i Comuni di Bientina e di Castelfranco di Sotto, ma comunque a brevissima distanza dalla lucchesia, non solo Altopascio, ma anche Pieve di Compito. E nel silenzio che abitualmente cala con il buio da questa parti, la musica ad elevatissimo volume si è percepita per tutta la notte tra sabato e domenica.

Molte proteste sono arrivate alle forze dell’ordine dai residenti di Orentano, forse il paese più vicino al raduno, ma anche del Compitese e della cittadina del Tau, con i decibel sparati a palla che si sono avvertiti fino a Marginone, al confine con la Valdinievole. Nessun dorma... Stavolta però per celebrare questo rave party non è stato scelto un capannone abbandonato, un casolare diroccato o una struttura coperta. Tutto si è infatti svolto en plein air, per così dire, in aperta campagna. Quel sito è ovviamente privato (la legge prevede ugualmente il reato di invasione di terreni) ma non delimitato.

Perché questa scelta? Forse perché in caso di necessità di uno sgombero, i partecipanti rischiano meno, sempre che non abbiano commesso infrazioni particolari e, soprattutto, arrecato danni. Spesso in queste iniziative circolano anche sostanze stupefacenti, soprattutto pasticche, ma le forze dell’ordine non hanno avuto modo di accertarlo. I ragazzi sono arrivati alla spicciolata con ogni mezzo, ma i carabinieri di Altopascio e del radiomobile, nonché quelli delle zone limitrofe, oltre agli agenti della questura di Lucca, li hanno solo potuti seguire per il deflusso, gestendo pure la viabilità quando si sono allontanati dalla zona. Praticamente impossibile, infatti, intervenire nel cuore della notte per fronteggiare una massa di 800 giovani e farli sgomberare da quell’area.