Il rendering della futura piazza Aldo Moro
Lucca, 20 agosto 2017 - Rifare il look a piazza Aldo Moro per il sindaco di Capannori potrebbe diventare impresa non semplice. La scelta ‘strategica’ ha infatti scatenato una vera e propria battaglia fra il «buon padre di famiglia» Menesini (come si definisce il primo cittadino su Facebook) e i ‘Gufi Capannorotti’. Sembra quasi una grande sfida da libro fantasy ma è la realtà che invece si andrà a consumare nelle prossime ore. Al centro, come detto, c’è piazza Aldo Moro e la scelta della giunta guidata da Menesini di investire per il restyling 2 milioni di euro, che dovrebbero diventare 3 secondo i detrattori del progetto. I contestatori sono pronti a non mollare la presa per convincere l’amministrazione a fare marcia indietro: «Per molti cittadini del comune di Capannori in questo periodo è difficile arrivare alla fine del mese. Altri vedono le condizioni in cui sono tenute le strade, i cigli, i parchi. I nostri bambini sono assiepati nelle scuole – scrive un cittadino – sopravvissute all’incuria o chiamate a sostituire quella costruita con criteri ‘avveniristici’ e chiusa per cedimento strutturale a pochi mesi dall’apertura. Molte zone delle nostre frazioni non hanno allacciamento alle fognature o al metano. In passato si sono già sperperati milioni di euro con Polo tecnologico e aeroporto di Capannori, soldi che non hanno portato beneficio alla nostra comunità. E ora la piazza. La ‘Reggia’ (ossia il Comune ndr) di piazza Aldo Moro ha bisogno della sua piazza ed ecco i 3 milioni di euro. Avanti capannorotti. Vi manca il pane? Ecco le brioche. Basta pagare!». La protesta dovrebbe consumarsi ufficialmente il 22 agosto (domani), alle 17, data e ora in cui è stato convocato il consiglio comunale per l’approvazione del finanziamento: «Non manchiamo! Cerchiamo di risparmiare 3 milioni di euro – l’appello –, che sentano il fiato sul collo dei cittadini che sanno quanto è difficile, in questo periodo, far tornare i conti e vogliono evitare che loro soldi siano sprecati. Gufi capannorotti unitevi». Menesini replica sui social, dove il dibattito sul profilo del sindaco è piuttosto vivace. «C’è sempre chi dice ‘no’ a tutto. Alla bellezza, alle opportunità, alla funzionalità. Noi diciamo ‘sì’. Viva Capannori!» scrive il sindaco che poi prova rispondere ai dubbi dei cittadini: «Non realizziamo solo la piazza. Facciamo piazza, ciclabile dove non c’è, scalinata, ristrutturiamo la terrazza e la pensilina. Costo tutto compreso circa 2 milioni. Tutto compreso vuol dire tutto compreso: progettazione , sicurezza, Iva, varianti urbanistiche, lavori edili, ecc ecc. Ne approfitto per ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio per i 600.000 euro di contributo» e conclude: «Amministro così. Con la diligenza del buon padre di famiglia».