Comuni virtuosi della Piana, ecco le pagelle del Ministero

I rapporti spesa-servizi offerti

Sportello InacSportello Inac

Sportello InacSportello Inac

Lucca, 22 ottobre 2016 - Altopascio e Capannori promossi, Porcari e Montecarlo se non bocciati almeno rimandati nella classifica dei Municipi virtuosi, quelli che riescono a dare servizi di qualità contenendo le spese. Le pagelle sono quelle del Ministero del Tesoro sul sito www.opencivitas.it e si rifanno a modelli matematici e alcuni dati, tra l’altro, sono estrapolati dagli stessi Enti in un questionario. Si confronta la spesa storica, l’ammontare effettivamente speso dal Comune in dodici mesi per garantire i servizi al cittadino con il fabbisogno standard, le necessità finanziarie di un Ente in base alle caratteristiche territoriali, agli aspetti socio-demografici, ai servizi offerti.

Il livello quantitativo delle prestazioni, da 1 a 10 con le stellette, misura la capacità di erogare i servizi richiesti tenendo conto della spesa e dello standard per realtà omologhe. Altopascio, 15.500 abitanti, è il migliore: a fronte di un fabbisogno di 7.855.793 euro, ha una spesa storica di 7.326.742, meno 529.052, tradotto in un meno 6,73%. Spiccano poi tra le singole voci il meno 54% per i servizi generali, il meno 68% per i trasporti, -31 % per il sociale, voci in cui ci sarebbe bisogno forse, di maggiori investimenti, ma si evidenzia ad esempio un + 64,83 % sugli asili. La spesa media pro capite è la più bassa della Piana, 475 euro. Il livello dei servizi rispetto allo standard è +1,12%.

Riepilogando: Altopascio spende meno rispetto ai Comuni del suo livello, con un panel di servizi leggermente superiore. I dati non sono del 2016, quindi riguardanola precedente amministrazione. CAPANNORI, a fronte di un fabbisogno di 27.330.876 ha una spesa di 27.955.233, +624.357, un 2,28% in più. A sorpresa si spende meno del fabbisogno in settori come il sociale. La spesa pro capite è di 601 euro ma il livello dei servizi (7 stellette su 10) è del 12,3% superiore rispetto allo standard. A Porcari, 9.000 abitanti, la spesa storica supera il fabbisogno standard di 1.137.937, +25,27%. La spesa media per abitante è di 637 euro, il livello dei servizi è del 14,73 % in meno rispetto allo standard. A Montecarlo, 4.500 residenti, la spesa supera del 30% il fabbisogno,la spesa media per abitante è di 664 euro ma il livello dei servizi è quasi in pareggio con lo standard, -0,26 %.