Operai morti nell'incidente della gru, la camera ardente. Martedì lutto cittadino

Fissati i funerali: martedì a Lammari e Santa Maria del Giudice. La città si stringe intorno alle famiglie delle vittime

Il luogo della tragedia e le due vittime. Sopra Eugenio Viviani, sotto Antonio Pellegrini

Il luogo della tragedia e le due vittime. Sopra Eugenio Viviani, sotto Antonio Pellegrini

Lucca, 3 settembre 2017 - Sono comparsi fiori sul luogo della tragedia dei due operai nel centro storico di Lucca. Parenti e amici piangono Eugenio Viviani, 54 anni di Santa Maria del Giudice e Antonio Pellegrini, 61 anni, di Lammari. Stavano installando lumini per la luminaria di Santa Croce in via Vittorio Emanuele quando il braccio della gru si è spezzata.

Sono caduti da un'altezza di otto metri e per loro non c'è stato niente da fare. Sul luogo dove i due sono morti è continua la processione dei lucchesi, che lasciano un fiore o un pensiero per due persone morte mentre stavano lavorando. Intanto, alla cittadella di Campo di Marte, all'obitorio, si è aperta domenica 3 settembre alle 17.30 la camera ardente per Eugenio Viviani, mentre la salma di Antonio Pellegrini sarà esposta nella mattinata di lunedì. Tutta la città si stringe intorno alla famiglia dei due operai, in un momento molto difficile per Lucca. Un momento di lutto, e sarà presa una decisione se allestire o meno la processione. Intanto si apprende che funerali di Eugenio Viviani si terranno martedì alle 15 a S.Maria del Giudice. La partenza dall'obitorio sarà alle 14.30. I funerali di Antonio Pellegrini si terranno martedì alle 10,30 a Lammari. Per la giornata di martedì a Lucca il sindaco Tambellini ha anche stabilito il lutto cittadino.