Tifosi in campo con olio di gomito e buona volontà

"Lucca united" pulisce lo stadio: "Ora ci pensiamo noi"

Tifosi protagonisti

Tifosi protagonisti

Lucca, 19 febbraio 2017 - A pulire il Porta Elisa. Come se fosse casa. Casa di tutti coloro che per la Lucchese soffrono, spendono, gioiscono, girano tutta l’Italia e cercano soddisfazioni che continuano a non arrivare come vorrebbero. Ma, come per tutti i grandi amori, le difficoltà cementano. E così i tifosi rossoneri, dopo l’addio di Andrea Bacci e della Coam e la grave crisi societaria, hanno deciso di rimboccarsi le maniche. In tutti i sensi. Non solo economicamente, chi raccogliendo soldi per i dipendenti, chi comprando i biglietti di ingresso pur avendo già l’abbonamento, chi, come Lucca United, la cooperativa dei tifosi, impegnandosi nella misura del 10 per cento del capitale sociale. Un’enormità. Ma al cuore, del resto, non si comanda. Impegno economico, ma anche pratico, materiale. Perché la Lucchese chiama a raccolta tutti, visto che persino le pulizie dello stadio, che erano in capo a Coam, l’azienda di Andrea Bacci al centro di gravi difficoltà e di una richiesta di fallimento, sono state sospese. Interrotta anche la manutenzione del campo, a cui ha provveduto lo storico giardiniere che era stato allontanato in malo modo solo un paio di anni fa.   E per le pulizie, ecco i tifosi che si mettono i guanti e provvedono, con un fai-da-te contagioso. Nel derby contro il Livorno erano stati i ragazzi della Curva Ovest, armati di scope e sacchetti, a farsi carico della pulizia dello storico impianto. Stavolta sono stati i soci di Lucca United che in una quindicina hanno tirato a lucido lo stadio in tutti e quattro i settori, togliendo cartacce, lattine o ogni altra cosa lasciata dopo l’ultima gara sulle scalinate dell’impianto, e mettendo mano anche ai bagni, in condizioni a dir poco penose. Uomini e donne, uniti dalla fede nella Pantera, una volta comprati i materiali, si sono ritrovati nella giornata di ieri e a suon di sano olio di gomito hanno riportato ordine e pulizia. Con un risparmio di costi evidente per la società, che a bilancio aveva cifre a dir poco consistenti in ordine alla manutenzione dell’impianto.   «Non c'è stato molto tempo per organizzarci - spiega il presidente di Lucca United Stefano Galligani - le prossime volte contiamo di riuscire a pianificare il tutto ancora meglio. Credo che siamo riusciti a ridare un aspetto decoroso al Porta Elisa, anche attraverso la pulizia dei seggiolini della tribuna. Meglio non commentare le condizioni in cui erano i bagni. Chi vuole dare una mano è il benvenuto: è un modo per dare una mano alla Lucchese. Concretamente». Orgoglio, appartenenza, amore: non sono vuote parole. Ma fatti. Nel segno della Pantera.