Cori contro Ciampi in Livorno-Lucchese: daspo di cinque anni a quattro ultras

Individuati grazie a riprese audio e video dalla Digos. Uno dei quattro era stato destinatario di analogo provvedimento già due volte

Supporters rossoneri durante la partita Livorno-Lucchese (foto LaPresse)

Supporters rossoneri durante la partita Livorno-Lucchese (foto LaPresse)

Lucca, 29 settembre 2016 - Daspo di cinque anni a quattro tifosi rossoneri. E' il bilancio delle indagini svolte dalla Digos di Livorno, in collaborazione con quella di Lucca, in merito ai cori offensivi degli stessi tifosi lanciati durante il minuto di raccoglimento in memoria dell'ex presidente della Repubblica Ciampi durante la partita Livorno-Lucchese lo scorso 18 settembre. I quattro ultras sono stati individuati anche grazie a delle riprese e delle registrazioni audio effettuate attraverso il sistema di videosorveglianza dello stadio. I quattro (uno di 30 anni, un altro di 25 e altri due di 21 anni) non potranno entrare allo stadio per cinque anni. Sarà vietato per loro anche solo transitare nelle aree degli impianti interessati dalle partite tre ore prima dell’inizio, durante, e tre ore dopo il termine degli incontri. Banditi anche i luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle partite.

Tra i quattro ultras, uno era già stato raggiunto in passato (nel 2006 e nel 2008) da due Daspo, rispettivamente di due e quattro anni, emessi entrambi dal Questore di Lucca. Per lui previsto anche l'obbligo di comparire in questura, in precise fasce orarie assegnate, due volte in occasione di ogni partita che la Lucchese disputerà in casa e una volta in occasione delle partite che i rossoneri disputeranno in trasferta. Sono in corso ulteriori indagini per identificare altri tifosi che si sono resi responsabili di analoghe violazioni. Per questa vicenda la società rossonera era stata raggiunta da una multa di 2.500 euro.