"La mia canzone scritta con i testi del Papa": il lucchese Picchi si propone a Sanremo

Il cantautore ha musicato testi già esistenti del Pontefice, ottenendo il via libera dal Vaticano. Il brano si intitola "Ama e dimentica"

Il cantautore lucchese Stefano Picchi

Il cantautore lucchese Stefano Picchi

Lucca, 8 novembre 2016 - Una corrispondenza epistolare andata avanti per anni, fino all'ultimo 'sigillo', quello che porta il 'sì' di Papa Bergoglio. E così il giovane contautore lucchese Stefano Picchi, classe '74, già al festival di Sanremo nel 2004 con la canzone "Generale kamikaze", porterà all'attenzione dello staff del festival una canzone scritta utilizzando testi di Papa Francesco.

Picchi racconta di aver scritto fin dal 2013 a Bergoglio per sottoporgli l'idea. Un'idea che oggi porta il titolo di «Ama e dimentica», scritta musicando testi già esistenti del Pontefice, per il cui uso in musica Picchi ha avuto un via libera dal Vaticano. Stefano definisce la canzone "una preghiera pop, un messaggio di pace universale". «Sono felice e onorato - commenta Picchi - di aver potuto musicare un testo così profondo che esprime un messaggio di pace e aggregazione».