D’Urso lascerà il 18 maggio: «Prima aprirà il monoblocco»

Lucca, 23 aprile 2014 - Ora la data è ufficiale. Antonio D’Urso resterà direttore generale dell’Azienda Usl di Lucca fino a domenica 18 maggio prossimo. Da lunedì 19 maggio prenderà servizio a Roma nella nuova veste di direttore generale dell’A-zienda ospedaliera «San Camillo Forlanini» a Roma. L’accordo è stato raggiunto fra i presidenti della Regione Toscana, Enrico Rossi, e della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. L’ufficialità è venuta dal portavoce del presidente Rossi, Remo Fattorini. Dunque un rinvio di tre settimane per Antonio D’Urso rispetto alla data inizialmente preventivata che indicava il cambio nel prossimo fine settimana e dunque l’ingresso al «San Camillo Forlanini» dal 28 aprile.

Senza dubbio ci sono state pressioni da Roma per avere D’Urso prima possibile e altrettante pressioni, ma di segno opposto, da Firenze per completare la fase di attivazione del nuovo ospedale «San Luca» prima di arrivare al cambio del direttore. Non ci sono finora certezze su chi sarà il sostituto di Antonio D’Urso. Le quotazioni di Joseph Polimeni, attuale direttore sanitario dell’Azienda Usl di Lucca, restano molto alte, nel segno di una continuità amministrativa che è auspicata da molti, soprattutto in questa fase di cambiamento dell’ospedale e dunque anche di riorganizzazione dei servizi territoriali. D’altra parte le candidature non mancano. L’elenco degli abilitati per assumere il ruolo di direttore generale in Toscana è molto ampio, comprendendo ben 153 persone compresi, ovviamente, anche i direttori già in carica.

Polimeni è direttore sanitario a Lucca dal febbraio 2012 dopo aver ricoperto lo stesso ruolo a Prato. Laureato a Firenze in medicina e chirurgia, ha il diploma di specializzazione in igiene e medicina preventiva, ha seguito il corso per specialista in formazione in medicina legale e delle assicurazioni. Prima di arrivare a Lucca ha ottenuto anche la qualifica al termine del corso di formazione manageriale per l’alta direzione delle Aziende sanitarie alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e la qualifica di executive master in management delle aziende sanitarie alla Scuola di direzione aziendale dell’Università Bocconi di Milano.