Lucca, 22 aprile 2014 - Antraccoli piange. Sono lacrime sincere quelle che versa l’intero paese per Giuseppe Panelli — conosciuto da tutti come «Boccino» — 79enne deceduto la domenica di Pasqua in un terribile incidente sulla via Romana. Amato da tutti. Conosciuto da tutti. Era in prima fila nell’organizzazione della «Sagra del Pioppino», da tempo dirigente della squadra Amatori nonché una delle anime del gruppo podistico G.S. Antraccoli. «Una persona — lo ricordano amici e parenti — dal grande cuore. Una persona davvero speciale». In tantissimi, in queste ore di dolore, si sono stretti intorno alla moglie Gemma Cantieri e alle due figlie Silvia e Marzia. E tanto affetto si concretizza anche in una serie di iniziative che il paese sta portando avanti. La sua squadra — l’Antraccoli Calcio, su iniziativa del presidente Giuliano Consani — sta, infatti, dando vita ad una raccolta fondi da destinare alla famiglia. Panelli, inoltre, lascia anche una nipotina piccola che amava moltissimo.

I funerali del pensionato — aveva lavorato una vita nello scatolificio «Assidoman Nottoli» — si terranno con ogni probabilità domani pomeriggio. Il Pm Antonio Mariotti, infatti, ha disposto un esame esterno sul corpo dell’uomo per chiarire le cause della morte. L’esame sarà effettuato questa mattina dal medico legale Pierotti. Una volta terminati gli ultimi accertamenti, la Procura darà il via libera al rito funebre. Migliorano, fortunatamente, invece le condizioni degli altri quattro feriti nel terribile scontro di domenica. I due bambini — una ragazzina di 10 anni e il suo cuginetto di sei — sono stati portati all’ospedale Meyer di Firenze per alcuni accertamenti ma le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.

I fatti, brevemente. Sono da poco passate le 15.30 della domenica di Pasqua quando un Suv «Honda Cv» condotto da 34enne lucchese — con a bordo altre quattro persone — si scontra violentemente contro la Daewoo Matiz guidata da Panelli che preveniva da una strada laterale. Un impatto violento che fa carambolare le due auto in un fossato a bordo della strada. Immediatamente sul posto arriva un’ambulanza del 118, una squadra di vigili del fuoco e una pattuglia della Municipale di Capannori. Per Panelli, però, non c’era più niente da fare.