Lucca, 17 aprile 2014 - SI SONO mescolati alla folla di turisti e clienti ed hanno controllato, preso nota e poi, alla fine, hanno chiesto informazioni agli espositori. Solo che dall’altra parte del banco nessuno sapeva che dietro quelle persone in realtà si nascondeva personale della Guardia di Finanza, pronto a intercettare le eventuali irregolarità. E i numeri dei controlli non sono per niente rassicuranti perché in pratica un operatore su due (di quelli controllati) non ha emesso lo scontrino: su 38 verifiche effettuate nel corso delle due manifestazioni che si sono tenute negli scorsi fine settimana infatti - cioè «Lucca Tattoo Expo» al Polo Fiere di Sorbano e «Verdemura» sulla Mura urbane - ben 17 hanno fatto emergere irregolarità. C’è chi infatti non ha emesso lo scontrino oppure la ricevuta fiscale. Inevitabile a quel punto l’emissione di una multa e il verbale. C’è però da fare una distinzione, che in realtà mette in luce la stessa Guardia di Finanza. Il maggior numero di violazioni infatti è stato riscontrato per lo più tra gli espositori di «Verdemura». E ora i numeri appunto. Nel caso della manifestazione «Lucca Tattoo Expo» al Polo Fiere, la Guardia di Finanza ha controllato ben 14 espositori accertando però soltanto 4 violazioni.

DIVERSAMENTE è andata a «Verdemura» dove sono stati verificati 24 espositori e da cui è emerso che 13 - dunque poco più della metà di quelli controllati - erano in difetto. Capitollo multe: non certo di poco conto. No, perché la sanzione massima che può essere comminata è pari a 516 euro che dunque, su 17 irregolarità riscontrate tra le due manifestazioni, porterebbe il conto a poco meno di 9mila euro. C’è la possibilità però di pagare anticipatamente riducendo l’onere da versare, e che si attesta a 170 euro. Dunque se tutti optassero per questa soluzione, ecco che il conto totale ammonterebbe a poco meno di 3mila euro. Le fiamme gialle nel corso dei fine settimana appena trascorsi hanno messo in piedi un controllo massiccio per verificare la corretta emissione di scontrini e ricevute durante i due eventi. C’è da sottolineare semmai come - riguardo proprio alle due manifestazioni - la percentuale delle irregolarità è stata pari al 44%, quasi il doppio della media riscontrata nei controlli ricevute e scontrini di tutto il 2013 che che si attesta al 23%.
 

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