Lucca, 15 aprile 2014 - La richiesta per una visita di Papa Francesco alla Chiesa di Lucca è arrivata ufficialmente in Vaticano, con tanto di ricevuta di ritorno. Per ora non c’è una risposta. Per questo in Arcivescovato non si rilasciano commenti. Dell’invito si era cominciato a parlare già nell’aprile dello scorso anno, pochi giorni dopo l’elezione a Sommo Pontefice avvenuta il 13 marzo 2013. A favore di una visita giocano alcuni elementi della Chiesa di Lucca, ribaditi anche da fratel Arturo Paoli quando, il 19 gennaio scorso, venne ricevuto dal Papa a Santa Marta, in un lungo incontro privato. Durante gli anni passati in America latina fratel Arturo Paoli ha vissuto anche in Argentina per 14 anni, dal 1960 al 1974. Qui aveva incontrato il padre Jorge Bergoglio allora Provinciale dei Gesuiti. Aveva poi dovuto lasciare l’Argentina, sotto il regime peronista, e si era trasferito in Venezuela. Per contro appare ancora recente la visita di un Pontefice a Lucca. Giovanni Paolo II visitò la città e la Chiesa di Lucca nel settembre 1989, meno di 25 anni fa. Uno dei possibili motivi di richiamo potrebbe essere il Festival del volontariato, magari nella prossima edizione del 2015, ma anche questo obiettivo non è facile da raggiungere. In ogni caso l’invito ufficiale dell’arcivescovo Italo Castellani è stato inviato ed è stato ricevuto. Ora i fedeli restano in attesa della risposta con la speranza che possa arrivare in tempi brevi.