Lucca, 18 gennaio 2014 - Una lenta e inesorabile bomba d'acqua che da oltre 48 ore imperversa sui cieli della Lucchesia, dal centro città alla Piana fino in Alta Garfagnana. Con disagi sensibili in modo particolare per quanto riguarda la viabilità. L'emergenza maltempo, che si prolungherà fino a domani alle 12, ha tenuto alta l'allerta di consorzi di bonifica, protezione civile e addetti e tecnici della Provincia e dei Comuni per tutta la nottata di oggi, quando la pioggia è stata più intensa, almeno fino alle prime ore dell'alba. La zona più colpita è quella del capannorese: sono sotto osservazione il Viaccia, il Fossanuova e il Casale, al limite della portata. A causa del rischio tracimazione del Casale è stata chiusa in via precauzionale la via dei Salanetti e, nella stessa zona, via Rossi. Disagi sono segnalati dai cittadini in via San Cristoforo a Lammari e anche nella zona di via dei Bocchi a Segromigno a valle del nuovo ponte oltre che per la situazione del rio Ampollora. Sorvegliato speciale anche il canale Rogiolo al Frizzone. Chiusa anche la strada all'ex casello autostradale di Santa Margherita, per allagamenti e il ponte Bernardini a Porcari. Nel capannorese le località con maggiori disagi e allagamenti, che in alcuni casi interessano anche la viabilità, sono Lammari, Zone, Salanetti, San Colombano, Borgonuovo, Gragnano, Paganico e Capannori, Carraia, Parezzana, Lunata. Si sono verificati due smottamenti in via S.Antonio a San Colombano e in via della Francese a San Ginese e in via Col Del Moro a S.Andrea di Compito, ma la viabilità è aperta. Tecnici del Consorzio stanno monitorando in tempo reale anche il Canale Ozzeri, in particolare nel tratto a Rigoli (comune di San Giuliano Terme) nei pressi del casello idraulico provvisorio, dove la situazione appare almeno per il momento sotto controllo; preoccupazione per i Bottacci di Guamo, dove si registra al momento molta acqua accumulata. Da stamani il Consorzio ha distribuito almeno 600 ballini di sabbia, grazie anche alla preziosa collaborazione delle associazioni di protezione civile convenzionate che sono intervenute, tra queste anche la VAB di Lucca, la Protezione Civile Capannori Nord, la Gva di Vorno.

Per quanto riguarda la Garfagnana, il monitoraggio nelle zone interessate da parte del personale provinciale è costante. In particolare, oltre alla viabilità interrotta per Sassi di Molazzana da Turrite Cava, c'è stata una frana a Tereglio nella strada per Lucignana. Interventi per la rimozione di detriti dalle strade in località Lombardo a Fabbriche di Vallico e in località Acquabona a Castelnuovo Garfagnana. L'allerta meteo per piogge intense è stata estesa per altre 12 ore, fino alla mezzanotte di domani. Lo ha comunicato la Soup, la Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale. L'allerta era stata inizialmente prevista fino alla mezzanotte scorsa e prolungata fino alle 12 di domani.