Lucca, 17 dicembre 2013 - I capannoresi possono tirare un sospiro di sollievo: il Comune ha infatti comunicato che il Governo ha prorogato al 16 gennaio 2014, la scadenza per il pagamento della maggiorazione Tares, prevista per ieri. Comunque è stato un lunedì di caos per molti e non si arrestano le proteste dei cittadini, che si sono visti recapitare la lettera con l’allegato modulo F24 per il pagamento dell’addizionale statale con gravissimo ritardo, e molte perfino con errori nella cartella pre-compilata. Mentre l’amministrazione sottolinea che il pagamento va interamente allo Stato, resta il fatto che molti hanno ricevuto il modulo fra venerdì 14 e ieri (giorno della scadenza), mentre ad altri non è proprio arrivato. Tantissime quindi le proteste sulla pagina istituzionale del Comune del social network Facebook, sia su quella del sindaco Giorgio Del Ghingaro, mentre il numero verde ‘Ecosportello’ di Ascit, è stato preso d’assalto, anche dalle richieste di spiegazione di chi non è riuscito a pagare tramite sportello postale a causa della presenza di errori nella cartella; mentre il fatto che si trattasse di un modello semplificato ha reso perfino impossibile l’attivazione del servizio di home banking, il pagamento bancario attraverso internet.

Insomma un pasticciaccio brutto, che ha complicato ulteriormente il lunedì di tanti capannoresi che hanno finito per perdere tempo in code infinite. L’amministrazione commenta però, che la proroga è «un provvedimento che appare quantomeno opportuno considerato che, a causa del continuo susseguirsi di diverse interpretazioni legislative in moltissimi Comuni italiani, alcuni cittadini non hanno ancora ricevuto i modelli di pagamento. Entro il prossimo 16 gennaio i contribuenti sono chiamati a pagare l’addizionale Tares, quantificata in 0,30 centesimi al metro quadrato. Si tratta di un tributo dello Stato, e i Comuni hanno l’esclusivo obbligo di trasmettere ai cittadini i relativi modelli di pagamento. Mentre si sono verificati in alcune zone del territorio, ritardi nella distribuzione dei modelli di pagamento. Le comunicazioni sono state tutte inviate entro lo scorso 3 dicembre e chi non le avesse ancora ricevute certamente le riceverà nei prossimi giorni». Gli uffici Tributi del Comune tel 0583 428333 e l’Ecosportello di Ascit, numero verde 800 146219 (dal lunedì al venerdì ore 9-17.30) sono a disposizione per fornire informazioni e chiarimenti.