LUCCA 21 marzo 2013 - Ampia partecipazione da parte all’incontro straordinario sulla crisi dei negozi che si è tenuto ieri mattina alla Camera di Commercio. Oltre al presidente Claudio Guerrieri, hanno risposto all’appello i sindaci di Lucca e Altopascio, accompagnati dai rispettivi assessori allo sviluppo economico, Montecarlo e Bagni di Lucca e rappresentanti dei Comuni di Capannori, Coreglia, Porcari, Castelnuovo Garfagnana e della Provincia di Lucca.

A introdurre i temi dell’incontro sono stati il presidente di Confcommercio Ademaro Cordoni e il vicepresidente di Confesercenti Enrico Ragghianti, accompagnati dai direttori Rodolfo Pasquini e Emanuele Pasquini. «Vi abbiamo chiamati al capezzale delle imprese – hanno detto – di fronte a un settore quello del commercio, fortemente malato e per il quale chiediamo un intervento straordinario anche a livello locale». In primis su temi come la riduzione del carico fiscale, ma anche sulla necessità di fare promozione turistica. «E’ stato un confronto franco – hanno commentato Confesercenti e Confcommercio – che ha ottenuto risultati importanti». C’è stato un impegno di tutti i presenti ad affrontare, comune per comune, i temi della fiscalità locale, poi è uscita la volontà unanime di un’azione unitaria sul tema turismo.

«Dopo la chiusura delle Apt e l’assenza di proposte alternative, bisogna fare qualcosa di concreto - hanno detto Confesercenti e Confcommercio -. Tutti si sono resi disponibili a collaborare alla costruzione di un soggetto nuovo riconoscendo alle associazioni, alla Camera di Commercio, al Comune capoluogo e alla Provincia l’onere di una proposta operativa che faremo in modo sia pronta nel giro di poche settimane. Anche sul turismo non abbiamo tempo da perdere».