Lucca, 12 novembre 2012 - Ecco la situazione riguardante la viabilità a Lucca:

Critica in località San Cerbone: a causa di uno smottamento è stata emessa una specifica ordinanza di chiusura della Via di San Cerbone per la messa in sicurezza della strada. Resterà attivo un passaggio pedonale per collegare il convento e l’abitazione di una famiglia che altrimenti resterebbero del tutto isolate. Sulla Via del Brennero permane il dissesto in località Vinchiana dove la viabilità procede a senso unico alternato. I lavori per ripristinare la situazione inizieranno domani mattina. Alle ore 19 circa è prevista la chiusura del Centro Operativo Comunale ma resteranno comunque attivi, come di consueto, il numero di telefono della Protezione Civile 0583.40.90.61 e quello della Polizia Municipale 0583.44.27.27 per segnalazioni. Per il tardo pomeriggio di oggi, le squadre della Protezione Civile, avranno esaurito tutte le richieste e le segnalazioni della cittadinanza. La Protezione Civile resta comunque allertata e permane lo stato di attenzione: nelle prossime resteranno attive 3 squadre di volontari sul territorio pronte in caso di necessità. Intanto la Regione Toscana ha emesso una nuova allerta meteo che terminerà alle ore 00.00 di Mercoledì 14 ottobre. Il livello, che ieri era stato aggiornato a “elevato” per la zona A4, è moderato nelle zone di A2, A3, A4. Il livello del Fiume Serchio è in costante diminuzione: a Monte San Quirico la portata si attesta su 260 mc/s circa. Per quanto riguarda la situazione degli sfollati, due famiglie in località Pontetetto sono state fatte evacuare a causa del crollo del tetto della propria abitazione. Al momento sono ospitate nelle strutture comunali.
 

Ecco la situazione a Capannori:

Sta tornando alla normalità la situazione a Capannori dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il territorio nella giornata di domenica. In mattinata sono state riaperte tutte le strade che ieri erano state interdette al traffico per allagamenti o smottamenti. Attualmente sono chiuse al transito via delle Selvette a Segromigno in Monte, nel tratto nelle vicinanze di villa Mansi fino all'incrocio con via delle Ville e via delle Grotte a Matraia. E’ inoltre in corso l’intervento per la sistemazione del piccolo smottamento in via di Gelli a Petrognano, che è comunque aperta al transito. Nel frattempo sono tornati alla casa di accoglienza di Lunata gli ospiti che ieri erano stati evacuati. Stanno per tornare alle loro abitazioni anche le famiglie evacuate ieri in corte Manetti a Salanetti, eccetto una famiglia al Frizzone, poiché sono ancora in corso gli interventi di messa in sicurezza dell’argine della Fossa Nuova da parte del consorzio di Bonifica Auser Bientina. Per qualsiasi esigenza è in contatto con la polizia municipale 0583/429060.

Gli interventi del Consorzio Auser-Bientina:

Sono decine le criticità che il Consorzio di Bonifica Auser-Bientina sta affrontando sul territorio, a seguito dell’evento alluvionale che si è abbattuto sul territorio della Lucchesia e del Bientinese. Nel Capannorese, oltre alla corsa contro il tempo per ripristinare l’argine del Fossa Nuova, gli interventi di somma urgenza riguardano il Rio Vione, a Segromigno in Piano; il Vallino dell’Agrifoglio, a Colle di Compito (per cedimento della sponda); il Rio Dezza, a Camigliano (per cedimento di sponda in prossimità di un ponte); il Rio Sana, sia a Valgiano (per una briglia rotta) sia a San Colombano (per una rottura arginale in via delle Selvette); l’area naturalistica dell’oasi del Bottaccio; il Rio Ampollora, tra San Colombano e Segromigno in Piano, all’altezza della confluenza col Rio Casale (ripristino di due rotture arginali); il Rio di San Leonardo, a San Leonardo in Treponzio (smottamento di sponda su più tratti in prossimità della via Sarzanese Valdera, su cui è stato necessario per ore prevedere un senso unico alternato); il Rio Vione, a Segromigno in Piano.

Nel comune di Lucca, i cantieri del Consorzio sono aperti sul Rio di Castiglioncello, nell’Oltreserchio (per la rimozione di detriti dovuti alla frana di un versante collinare); sul Rio di Carraia, a Palmata, in Vinchiana (per la rimozione di materiale che si è accumulato nelle reti di protezione); sul Solco del Fontanaccio (affluente del Torrente Freddana), in località “Tabarrana” (consolidamento di sponda e rimozione di deposito alluvionale).

Nella zona del Bientinese, opere urgenti e straordinarie sul Fosso della Tura (affluente dell’Emissario) per rimozione di terra in alveo, a seguito di uno smottamento; sul Fosso di Confine, in località Pollini di Orentano (rimozione delle ostruzioni nel fosso che porta l’acqua dall’impianto idrovoro).