LUCCA, 2 ottobre 2012 - Un appuntato è entrato nel cortile della stazione e ha ucciso il comandante, il maresciallo Antonino Zingale, e la moglie e poi si è suicidato. La vittima dell’omicidio era il fratello del maresciallo aiutante Carlo Zingale, 46 anni, nuovo comandante della stazione carabinieri di Borgo Giannotti.
«Sono sotto choc — commenta il maresciallo Carlo Zingale — e sto andando a Rovigo per capire cosa sia veramente accaduto. Mio fratello era lì da 25 anni e non aveva nemici. Mi hanno detto che era nel garage e ha sentito caricare la pistola. Allora si è avvicinato all’appuntato e questi gli ha rivolto l’arma contro. Chissà, forse voleva suicidarsi e temeva che mio fratello gli avrebbe vanificato il proposito suicida. Poi ha fatto lo stesso con la moglie richiamata dagli spari... Non so cosa pensare. So solo che ora ci sono due orfani e un dolore immenso». Al maresciallo le condoglianze della nostra redazione.
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