Lucca, 13 settembre 2012 -  Ne sanno qualcosa una dozzina di lucchesi che si sono visti truffare da malintenzionati che hanno messo annunci esca su «eBay». La merce era a prezzi scontatissimi. Peccato che dopo averla pagata gli acquirenti non abbiano mai ricevuto nulla, anche se il noto sito di annunci è ovviamente estraneo alla truffa. Una decina i casi per i quali i carabinieri della Compagnia di Lucca hanno denunciato quattro persone per truffa e sostituzione di persona. Si trattta di un lucchese, di un pregiudicato di Cesena e di un torinese, più un clochard di Roma che in realtà si era prestato per pochi spiccioli a fare da prestanome. Un elemento che la dice lunga sulle possibili «trappole» delle super offerte online. Un elemento comune a tutti questi casi di raggiri è che la merce veniva pagata su conti Postepay, ma poi non veniva mai recpitata. In dettaglio si tratta di computer e lettori dvd, pezzi di ricambio per auto, iPhone e cellulari di ultima generazione. Il tutto proposto a prezzi stracciati, almeno rispetto a quelli ufficiali, come un iPhone proposto a 150 euro. «L’avevo appena comprato, ma nel frattempo mi hanno regalato il modello nuovo e ora non so che farmene...», è una delle esche più frequenti per attirare possibili «vittime». Un dato, quello dell’occasionissima, che doveva far riflettere i malcapitati acquirenti online che alla fine si sono dovuti rivolgere ai carabinieri. A tradire i truffatori, comunque, è stato l’incrocio fra i numeri delle schede telefoniche usate e i dati delle carte Postepay utilizzate per l’accredito delle somme.
 

Intanto la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per una giovane coppia di nomadi lucchesi per truffa ai danni di alcuni anziani di S.Anna, S.Marco e S. Concordio, nella zona di Borgo Giannotti. Seguivano i pensionati che avevano ritirato i soldi alle Poste e fingevano di essere incaricati di controllare le banconote contraffatte. Almeno quattro gli anziani caduti nel tranello che si concluidecva con la sostituzione dei soldi veri con una busta di ritagli di giornale.