Fazzi e Buchignani: "Se i Games si spostavano al Polo Fiere si risparmiavano i soldi per le tensostrutture"

Lucca, 23 luglio 2012 - Consiglieri che hanno presentato un'interrogazione in consiglio. Fazzi e Buchignani infatti fanno riferimento "alle recenti dichiarazioni nelle quali il sindaco ha inteso rinnovare la volontà di dare nuovo impulso ad un atteggiamento di assoluta trasparenza anche nell’operato delle società partecipate - scrivono nel documento - " e al fatto che "in vista della manifestazione Lucca Comics & Games dei prossimi 1-4 novembre saranno nuovamente investite ingenti risorse per gli allestimenti all’aperto, prevedendosi amplissimi spazi coperti a disposizione degli espositori".

Secondo Fazzi e Buchignani insomma "tenuto conto che per tali spazi si è nuovamente optato per il non utilizzo del Polo Fieristico ma si è confermata l’opzione di utilizzare, e quindi coprire con idonee strutture, anche lo spazio dell’ex Campo Balilla, impegnando risorse ancor più ingenti in un periodo nel quale si chiedono notevoli sacrifici ai cittadini - dicono - ed essendo noto che per tale insieme di necessità la società “Lucca Comics & Games s.r.l.” ha pubblicato bandi relativi sia all’Area Comics che a quella Games le procedure dei quali si sono perfezionate, con l’apertura delle buste, lo scorso 29 giugno alle ore 11.30, essendo poi riscontrabile il fatto che per tali strutture di copertura sono state aggiudicati impegni per oltre 500.000 euro", chiedono di avere alcune risposte.

In concreto "quanto tempo è stato impiegato dalla commissione per esaminare le offerte ricevute per il primo e per il secondo bando - aggiungono Fazzi e Buchignani -. E poi: visto che nella valutazione, insieme a numerose altre variabili considerate, una parte del punteggio era assegnata all’offerta economica e un’altra parte – più consistente - agli aspetti migliorativi/innovativi della soluzione proposta, quale è stato il differenziale di prezzo rispetto alle offerte escluse in relazione alle migliorie proposte dai concorrenti".

Infine chiedono di sapere "in che cosa consistevano le diverse migliorie/innovazioni proposte e se l’aggiudicazione è stata conclusa con imprese che opereranno direttamente o ci si avvarrà della norma inserita nel bando per consentire il coinvolgimento di altri operatori che, non essendo in possesso dei requisiti richiesti - concludono - , non hanno potuto partecipare con offerte autonome".