Lucca, 20 giugno 2012 -  L’atto costitutivo è stato firmato da sei soci di fronte al notaio lucchese Giusti che ha lo studio, guarda caso, in via dello Stadio. Sei, come detto, i soci: Nicola Giannecchini, Moreno Micheloni e Laura Nannini con il 22 per cento del capitale; Alberto Francesconi, Carmelo Sgrò e Marco Gonzadi con l’11 per cento.


Il consiglio di amministrazione è composto da: Nicola Giannecchini (presidente), Moreno Micheloni (vice) e Carmelo Sgrò (membro del consiglio). Dunque il primo passo è stato compiuto nei termini e nei modi previsti. Ora inizia la seconda fase, quella che prevede l’allargamento della compagine, con il relativo aumento del capitale. A breve è previsto l’ingresso di un imprenditore lucchese che dovrebbe acquistare una quota, pari all’0,5 del capitale sociale e fare, insomma, da «apripista» per altri colleghi che Giannecchini ha contattato nelle settimane scorse. Poi dovrebbe essere la volta di «Lucca United», sempre con una quota. L’obiettivo è quello di arrivare ad avere almeno una decina di soci, tra vecchi e nuovi, in modo da rendere ancora più solida la nuova società, visti i maggiori costi di gestione che la stessa dovrà sopportare nel campionato di serie «D».


Pur facendo la cose con grande oculatezza, come è nel Dna di Giannecchini e soci, ad occhio e croce serviranno da 6 a 700mila euro per l’intera gestione (stipendi a giocatori, tecnici, personale amministrativo, segreteria, costo delle trasferte e via dicendo) e l’allestimento di una squadra competitiva che sia, cioè, in grado di lottare per le prime posizioni. Ulteriori risorse dovranno arrivare attraverso gli sponsor (cartellonistica e fonica), gli abbonamenti ed i futuri incassi. Nel giro di un paio di giorni la società si metterà attorno ad un tavolo con Bruno Russo per definire la strategia da seguire sul mercato, (aprirà i battenti il 1° luglio), soprattutto quello che riguarda gli under di proprietà di squadre professionistiche.


Dobbiamo, dunque, dare atto a Giannecchini e soci di aver mantenuto le promesse fatte nel giorno in cui, con coraggio e passione, permisero ai colori rossoneri di continuare ad esistere. E’ passato solo un anno e di strada ne è già stata fatta: la squadra è approdata nel campionato nazionale dilettanti, la società si è data una struttura interna più adeguata e sta crescendo anche sotto l’aspetto organizzativo. Presto sarà potenziata anche la segreteria, con un nuovo segretario al posto di Romano Fantozzi ed un giovane collaboratore.