LUCCA, 14 dicembre 2011 -  A metterla in atto un individuo che si è presentato alle monache chiedendo che fosse celebrata una messa in memoria di un congiunto. Per il rito, l’uomo si è reso disponibile a lasciare dieci euro di offerta e ha consegnato alla suora una banconota da cinquanta ottenendone quaranta di resto. Purtroppo la banconota è risultata falsa. Per prevenire questo tipo di truffe e problemi di spendita di soldi falsi, si raccomanda di controllare bene le banconote che ci vengono consegnate e di privilegiare gli esercizi commerciali dotati di apparecchi per la verifica della autenticità della carta moneta. Il periodico controllo delle banconote infatti riduce al minimo il rischio di ricevere in resto soldi falsi.