Lucca, 8 aprile 2011 - Grido d’allarme di Umberto Marchi della Filcams-Cgil per quanto riguarda il settore delle guardie giurate. "Oggi — afferma — un altro caso che riguarda ancora una volta la nostra categoria, una guardia giurata dell’istituto Fidelitas licenziata per abbandono di lavoro. Dopo accordi raggiunti e regolamenti della questura, l’azienda ha ridotto i costi, tagliato la sicurezza dei lavoratori per una loro interpretazione, inviandoli di pattuglia 24 ore da soli e facendoli effettuare controlli isolati senza l’ausilio di nessun collega, si licenziano dipendenti per questioni veramente assurde".

 

"Riteniamo sia normale, secondo il nostro punto di vista — continua Marchi — , che un dipendente senta prima la stanchezza essendo da solo a lavoro e quindi, per tenersi sveglio, all’apertura di un bar nel cuore della notte non vediamo il problema se un lavoratore si ferma a prendere un caffè, ancor di più, se il dipendente come in questo caso, accusava un malessere e quindi non volendo lasciare il lavoro, si reca in un bar a poche centinaia di metri dalla sua zona di appartenenza per cercare di riprendersi e invece, l’azienda, dopo avergli contestato l’abbandono di zona, invia lettera di licenziamento".
 

 

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