Lucca, 16 ottobre 2010 - Svolgeva abusivamente la professione di commercialista in uno studio del centro di Viareggio senza essersi mai iscritto nè all'albo dei dottori, nè all'albo dei ragionieri commercialisti. Lo studio è stato sequestrato preventivamente dalla polizia dopo indagini iniziate in seguito a tre denunce da parte dei clienti del consulente del lavoro.

 

Secondo gli inquirenti, Norberto Dell'Amico, 43 anni, residente a Massarosa (Lucca), riscuoteva somme di denaro dai suoi clienti, una cinquantina di artigiani versiliesi, per effettuare i versamenti agli uffici tributari, ed invece di versarle se ne appropriava per giocare al Lotto e al Superenalotto. Gli agenti hanno accertato l'appropriazione e la distrazione nei confronti di tre clienti per somme equivalenti a 86 mila euro, 15 mila euro e 16 mila euro.

 

Nei confronti del primo cliente è stato commesso il reato di tentata concussione in concorso con un funzionario dell'Agenzia delle Entrate di Viareggio: avrebbe cercato di convincerlo a versare a quest'ultimo la somma di 3 mila euro per l'aiuto fornito per sistemare il debito creatosi con l'Erario a seguito del mancato versamento delle imposte da parte dello stesso Dell'Amico. Il sequestro preventivo, è stato sottolineato, oltre ad interrompere l'attività criminosa ha avuto il chiaro scopo di tutelare la collettività.

 

La polizia ha fornito il nominativo del professionista che è stato denunciato per appropriazione indebita, tentata concussione ed esercizio abusivo dell'attività professionale, per cercare di evitare che ci siano altri clienti che possano essere danneggiati. Il funzionario dell'Agenzia delle Entrate è stato denunciato per tentata concussione in concorso.