Cracovia, il saluto del questore: "Mai sconti sulla legalità"

Lucca, 31 ottobre 2014 - «Lascio Lucca un po’ a malincuore, pur essendo molto onorato del mio nuovo incarico a Udine, perché mi sono sempre sentito un lucchese qui con voi. Lucca è una città che sa farsi amare, anche se ho sempre cercato di non guardare in faccia a nessuno e di non fare mai sconti sulla legalità. Sono sempre stato per il dialogo, ma quando si viola la legge non transigo proprio...». Il riferimento neanche troppo velato è all’occupazione dei giovani di «Torpedo», stroncata sul nascere. Parla chiaro e diretto, come sempre, il dottor Claudio Cracovia, 58 anni, di origine triestina, che ieri ha salutato la nostra città, dove per quasi due anni e mezzo ha diretto la questura. Un bilancio positivo, il suo. «In questa mia permanenza a Lucca – ha sottolineato il dottor Cracovia, non senza tradire una certa commozione – abbiamo avuto momenti esaltanti e anche momenti difficili. Abbiamo intrapreso sfide importanti e devo dire che tutto il personale che lavora qui alla questura ha fatto tutto il possibile per arrivare a risultati eccellenti. Non ci nascondiamo le difficoltà che possiamo incontrare, ma queste donne e questi uomini che servono la Polizia di Stato li ho visti impegnarsi a fondo per garantire la sicurezza dei cittadini e una migliore qualità della vita. Se abbiamo ottenuto buoni risultati è merito loro e non mio. E un merito voglio riconoscerlo anche alla stampa che ha saputo raccontare con onestà il nostro lavoro, esprimendo anche critiche sempre costruttive e quindi utili a migliorarci. Vi saluto e vi lascio in ottime mani». A partire da lunedì prossimo alla guida degli uffici di viale Cavour arriva il nuovo questore Vincenzo Ciarambino, 52 anni, originario della provincia di Foggia, attualmente in servizio a Genova come questore vicario. Il dottor Ciarambino aveva diretto prima uffici importanti alle questure di Venezia, Bologna e Varese. Una curiosità. Il nuovo questore è giunto in città già ieri sera e a causa della grande invasione dei Comics è stato persino difficile trovargli un posto per dormire.