Lucca Comics
Lucca, 5 luglio 2015 - Novità in vista anche per un’altra manifestazione clou della città. Parliamo dei Comics, il cui grande successo è legato anche alla sicurezza. L’enorme afflusso di visitatori, concentrato nel fine settimana a cavallo fra ottobre e novembre, pone ogni anno problemi rilevanti per Forze dell’ordine, strutture sanitarie e di Protezione civile. Ora si stanno valutando sempre nuove ipotesi per contenere le decine di migliaia di visitatori, che in alcuni giorni arrivano a paralizzare il centro cittadino e la periferia sud. Una possibilità concreta, che stava girando già dalla fine della scorsa edizione, è quella di prevedere un numero chiuso di visitatori nelle giornate di maggiore afflusso. L’edizione 2015 è in programma da giovedì 29 ottobre a domenica 1 novembre, dunque l’assalto maggiore è previsto e concentrato su sabato 31 ottobre e domenica primo novembre. Potrebbero essere questi i due giorni in cui staccare soltanto un limitato numero di biglietti per non andare incontro a situazioni di fortissimo stress e di potenziale pericolo per la completa saturazione di strade, piazze e porte di accesso alla città.
La decisione in questo senso dovrebbe essere ufficializzata entro la fine del mese. Sembra infatti che nella quarta settimana di luglio sarà convocata una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Giovanna Cagliostro. Un vertice allargato; dunque con la presenza oltre al questore, al comandante dei Carabinieri e al comandante del gruppo Guardia di finanza, anche ai rappresentanti del Comune, dell’Asl e della società «Lucca comics & games». Sul tavolo ci sarà un ventaglio di ipotesi e di possibili disposizioni per l’accoglienza dei visitatori. L’intento, come sempre, sarà quello di far fluire nel migliore dei modi un pubblico che è cresciuto vertiginosamente negli ultimi 6-7 anni, con punte fino ai 240.000 visitatori dell’edizione 2014. Al vertice convocato dal prefetto Cagliostro ci saranno anche i rappresentanti delle Ferrovie e delle società autostradali. Insomma le ipotesi di limitare gli arrivi a Lucca potrebbero valere già al momento della partenza da altre città toscane e italiane.
Naturalmente lo staff della società «Lucca comics & games» sta mettendo a punto ogni possibile scenario dal punto di vista organizzativo, anche prevedendo ulteriori decentramenti delle strutture e dunque degli spazi, ma appare inevitabile un concentramento soprattutto fra piazza Napoleone, piazza del Giglio, piazza San Giovanni, piazza San Martino, l’ex campo «Balilla» e il tratto di Mura urbane compreso tra la rampa del baluardo Santa Maria e e il baluardo San Paolino.
Paolo Mandoli