Giovedì 25 Aprile 2024

Reparti chiusi ancora accessibili: dopo l'inchiesta de La Nazione, il quarto piano sarà sigillato

Fa discutere e ha sollevato molti interrogativi il nostro «facile» blitz all’interno di alcuni reparti dismessi dell’ospedale Campo di Marte, la cui accessibilità, possibile per chiunque, desta parecchie perplessità/VIDEO

Campo di Marte

Campo di Marte

Lucca, 23 novembre 2014 - C’è un rischio di degrado per questa struttura in fase di parziale abbandono, si spera temporaneo? La situazione che abbiamo documentato con un nostro cronista che ha girato e rigirato per i corridoi e le stanze del quarto piano dell’edificio centrale è assai evidente. Nessun controllo, nessuno che vieti l’ingresso. Basta girare la maniglia di una porta a vetri per accedere al vano scale. Mentre il primo e il terzo piano sono chiusi a chiave, il quarto è aperto e chiunque può accedere ai vecchi reparti di Urologia e Medicina dello Sport. Qui ci sono ancora letti, barelle, poltrone e arredi. Ma anche tavoli e computer accatastati. A terra non mancano perfino alcuni assorbenti o un panno insanguinato, mentre su alcune scrivanie sono in bella vista alcune scatole di medicinali. Alcune porte sono sbarrate, altre invece immettono nelle vecchie camere da letto dove rimangono i segni degli allacci per luci e ossigeno, mentre dalle salette destinate al personale si aprono la piccola cucina, i bagni, gli armadi.  Ma per quale motivo questi corridoi sono stati lasciati accessibili a chiunque, rendendo l’area alquanto pericolosa? Chiunque può varcare quelle porte e non sempre in buona fede o con buone intenzioni. Lo sottolineano quanti ci hanno segnalato il problema: persone comuni cioè in cerca di un reparto o un ufficio, che hanno sbagliato ingresso finendo in questi locali dove i tavoli sono accatastati uno sull’altro, dove ancora si vedono i televisori ad uso dei pazienti attaccati alle pareti, mentre telefoni, ricette, fogli sono ancora sulle scrivanie. Secondo quanto si apprende dagli ambienti dell’Asl 2, i problemi riguardano il quarto piano del Campo di Marte che è stato liberato da pochi giorni. Nessun rischio, secondo l’Asl, che si trasformi in un dormitorio o in una terra di nessuno. Dopo la nostra inchiesta, l’Asl correrà ai ripari. Presto i locali verranno chiusi, come accaduto per altri piani del padiglione centrale, ma attualmente è ancora in corso una cernita del materiale da trasferire nella nuova struttura. Mercoledì prossimo 26 novembre, infatti, verrà inaugurato il nuovo reparto di Medicina dello Sport, diretto dal dottor Carlo Giammattei, allestito nell’edificio «C» del Campo di Marte, dove si concentra la cosiddetta «Cittadella della salute». Sarà il reparto di medicina sportiva più grande della Toscana e per l’occasione sarà presente al «battestimo» anche il professor Enrico Castellacci, medico della Nazionale.