Campo Coni in preda a ladri e vandali

Ancora un raid: sfondate macchinette per il caffè e forzate le porte

I danni al campo Coni

I danni al campo Coni

Lucca, 26 gennaio 2015 - Solo quindici giorni dal danneggiamento e dal tentato furto precedente. Una tassa. Peggio di una tassa. Una tassa incassata da ladri e teppisti. Nella notte tra domenica e lunedì, ignoti hanno nuovamente visitato, e devastato, l’ex campo Coni intitolato a Moreno Martini di via delle Tagliate. A accorgersi del nuovo scasso, il custode comunale della struttura che ha immediatamente avvisato i carabinieri che stanno indagando sull’accaduto. Porte forzate e serrature da cambiare un po’ ovunque. Sia nella struttura che ospita la segreteria che nei locali posti sotto la tribuna coperta, dove, addirittura, i ladri hanno provato a forzare anche la porta dei gabinetti, non si sa bene ipotizzando di trovare cosa nella toilette. Il raid, proprio per il numero di effrazioni effettuate, dev’essere durato parecchio tempo e nella totale tranquillità. Ingenti i danni: ci saranno da cambiare molte delle serrature, proprio come era avvenuto solo pochi giorni fa. E non è finita: sono state praticamente distrutte anche le due macchinette, una per il caffè, l’altra per le bibite, che erano nelle stanze della segreteria, il tutto per i pochi spiccioli contenuti all’interno di esse. Danni anche nella stanza che funge da segreteria all’Atletica Virtus: oltre ad aver rovistato e messo tutto a soqquadro, i ladri si sono portati via un personal computer acquistato da poco e che serviva per raccogliere i dati delle tante manifestazioni organizzate dalla storica società lucchese. Un quadro sconfortante.