Il 'calcolatore' delle tasse non c'è ancora: ufficio tributi ammette e spiega i ritardi

Protesta di chi non sa cosa deve scrivere nella dichiarazione dei redditi

Allo sportello per pagare le tasse (foto Germogli)

Allo sportello per pagare le tasse (foto Germogli)

Lucca, 26 maggio 2015 - Il Comune ammette che non è ancora disponibile sul proprio sito il «calcolatore» relativo alle tasse locali. Un servizio che, questa è la promessa di Palazzo Orsetti, «sarà disponibile tra pochi giorni non appena conclusa la procedura di affidamento». La protesta era scoppiata domenica, quando abbiamo pubblicato un articolo che raccoglieva il malumore dei cittadini. «Ad un mese dalla scadenza del pagamento della Tasi – avevamo scritto – il Comune di Lucca non ha ancora reso noto ai propri cittadini il costo della Iuc e come calcolarla è possibile che si debba sempre arrivare a ridosso delle scadenze?» Un problema non soltanto per i cittadini ma anche per i caf e i professionisti a cui si rivolgono le persone per non trovarsi poi sorprese nella dichiarazione dei redditi. Atti dove finora devono lasciare in sospeso il capitolo del calcolo della tassa comunale sulla casa e sugli immobili.

«L’amministrazione comunale non è in grado di pianificare con un po’ di anticipo se ci sarà o no un aumento della tassa sulla casa – aveva commentato un lettore – e i cittadini sono trattati senza un minimo di considerazione e vengono chiamati a pagare sempre all’ultimo. Possibile che non si comprenda che in questo periodo di crisi le famiglie hanno la necessità di calcolare con largo anticipo le spese?». La segnalazione di una lettrice era dettagliata: «Se si va a vedere sul sito internet del Comune il “calcolatore”, ovvero lo strumento messo a disposizione dei cittadini per sapere quanto pagare, risulta non attivo con la dizione in “aggiornamento”, questo vuol dire che non si può calcolare quando andremo a spendere. Sarà come l’anno scorso? Sarà di più? Possibile che a poco più di un mese dalla scadenza non si informino i cittadini che così dovranno di nuovo ricorrere a professionisti e tutto di corsa e all’ultimo?».

A Palazzo Orsetti ricordano che il consiglio comunale ha approvato tutte le decisioni relative alla fiscalità locale nella seduta del 27 aprile scorso. «In quella occasione sono state prese anche le decisioni relative all’Imu e alla Tasi che scadono il prossimo 16 giugno. Sul sito del Comune alla voce “rgomenti - Tributi” sono disponibili le guide 2015 relative alla Tasi e all’Imu. Il calcolatore sarà disponibile tra pochi giorni, non appena conclusa la procedura di affidamento. In ogni caso fin d’ora, per il calcolo della Tasi, è possibile rivolgersi direttamente anche all’ufficio tributi». «La normativa prevede peraltro che si possa pagare la prima rata con le aliquote e le detrazioni dell’anno precedente con conguaglio, tenendo conto delle modifiche introdotte quest’anno, nella seconda rata a dicembre. Le modifiche relative a Imu e Tasi per il 2015 – hanno aggiunto all’uffici tributi del Comune – sono limitate ad alcune detrazioni e agevolazioni migliorative per gli utenti, rispetto a quanto deciso nel 2014».

In particolare le modifiche riguardano una nuova detrazione Tasi per le abitazione con rendita catastale da 500 a 700 euro di proprietà di contribuenti con Isee inferiore a 15.000 euro; riduzioni sulle aree fabbricabili che tengono conto del mutato contesto di mercato e di aree non più edificabili; aliquota ridotta per incentivare interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente. Va infine nella direzione della semplificazione la decisione di rendere possibile la compensazione tassa su tassa Ici/Imu, Tasi, Imu/Tasi e Tari/Tari per crediti vantati verso il Comune».