Venerdì 26 Aprile 2024

Calcio choc: grave guardalinee aggredito in campo

Era intervenuto per placare una rissa a fine partita. Ferito alla testa Lo sfogo: "Era il finimondo, abbiamo avuto paura"

Un'ambulanza (foto d'archivio)

Un'ambulanza (foto d'archivio)

Lucca, 26 gennaio 2015 - Pugni, calci, spintoni in campo tra calciatori e alla fine a rimetterci è un guardalinee, intervenuto per fare da paciere. E’ finito in ospedale per una ferita alla testa, dopo aver rischiato anche di peggio: era a terra cianotico e stava quasi soffocando, ma è stato soccorso in tempo da un calciatore esperto di manovre salvavita. Sull’accaduto indagano ora i carabinieri. Sono stati lunghi momenti di paura ieri pomeriggio al campo sportivo di Massa Macinaia. Tutto è successo alla fine della partita di calcio amatoriale di Dilettanti prima serie Aics, tra la squadra locale e Los Macanudos di Coreglia Antelminelli. Il guardalinee del Massa Macinaia, Antonio Di Muro, 43 anni di San Leonardo, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso del «San Luca», per una ferita alla testa riportata cadendo a terra per una violenta spinta. Stando ai primi accertamenti, il guardalinee sarebbe stato spintonato mentre tentava di placare una rissa scoppiata subito dopo il fischio finale tra due giocatori del Massa Macinaia e due dei «Los Macanudos». Vedendolo cadere a terra, i dirigenti di entrambe le società sono accorsi per calmare gli animi e prestargli i primi soccorsi. Antonio Di Muro era a terra con una vistosa ferita alla testa, e stava respirando male.  Rischiava addirittura di soffocare, ma per fortuna è intervenuto prontamente Daniel Pomini, giocatore degli Amatori Massa Macinaia, con una buona esperienza di volontario nella Misericordia di Lucca: in pochi istanti ha saputo risolvere la delicata situazione. Di Muro, ferito alla nuca, è rimasto comunque a terra stordito per alcuni minuti. Intanto il 118 ha inviato sul posto un’ambulanza che l’ha trasportato d’urgenza al pronto soccorso. Qui è stato ricoverato per accertamenti per essere monitorato accuratamente, anche se il trauma cranico non sembra per fortuna grave. Per ricostruire la dinamica del movimentato episodio sono intervenuti a Massa Macinaia i carabinieri, che hanno preso a verbale alcune persone, contribuendo anche a placare definitivamente gli animi alquanto agitati. Non è stato ancora ascoltato, invece, l’assistente dell’arbitro, date le sue delicate condizioni.