Referendum costituzionale, nasce il 'Comitato del no' benedetto da Brunetta

Il presidente dei deputati di Forza Italia a Lucca per presentare il comitato: "Nonostante i proclami, tutti i sondaggi dicono che a prevalere sono i no alla riforma"

Brunetta con Marchetti e Mallegni (foto Alcide)

Brunetta con Marchetti e Mallegni (foto Alcide)

Lucca, 30 luglio 2016 - «Nonostante l'invasione dei renziani sui giornaloni e nelle televisioni tutti i sondaggi dicono che a prevalere sono i 'no' alla riforma costituzionale». Lo afferma Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, nel corso di una conferenza stampa a Lucca per la presentazione del 'Comitato del No', alla presenza del vice coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Mallegni e del coordinatore provinciale Maurizio Marchetti. «Quello che conta - ha aggiunto - è il forte imprinting del 'no' che varia tra il 52 e il 54 percento. E considerando che i partiti contrari alla riforma (Sel, M5S e centrodestra unito) insieme arriverebbero al 65%, il fronte del 'no' ha ancora una potenziale espansione di 10 punti. A differenza del fronte del 'sì' che è isolato: Renzi e il renzismo».