Banner del Summer Festival: nuova fumata grigia

Si studia ancora una soluzione gradita alla Soprintendenza

Il banner della discordia

Il banner della discordia

Lucca, 26 febbraio 2015 - Banner del Summer Festival, la possibile soluzione slitta ancora in avanti. Dopo l’incontro della scorsa settimana a palazzo Orsetti, con relativa fumata grigia, i protagonisti di quello che è un vero e proprio tormentone burocratico si sono ritrovati ancora una volta a un tavolo. Dal capo di gabinetto del sindaco, Luca Galli al patron Mimmo D’Alessandro, per finire con i rappresentanti della Soprintendenza, Giuseppe Stolfi, sovrintendente e Francesco Cecati. La Soprintendenza, come noto, nelle scorse settimane aveva reiterato il suo all’apposizione dei banner sugli spalti delle Mura.  Dal lungo incontro di ieri sarebbe emersa sostanzialmente l’impraticabilità di altre soluzioni, tra le quali l’ipotesi di collocare nelle principali piazza cittadine delle statue di cartapesta che raffigurassero gli artisti che saranno a Lucca per l’edizione 2015 del Summer. La Soprintendenza, tanto per cambiare, sarebbe contraria. Ma anche D’Alessandro avrebbe fatto capire che per il suo progetto comunicativo i banner non hanno una reale alternativa convincente. E allora, ecco che palazzo Orsetti, per evitare l’innesco dell’ennesima polemica dalla quale il sindaco, incapace di trovare una soluzione, ne uscirebbe malconcio, si sarebbe offerto di gestire in prima persona la comunicazione. Come? Con soluzioni probabilmente in grado di trovare il via libera della Soprintendenza. Che, pare evidente, non vuole uscire con retromarce palesi dalla vicenda, forse anche a costo di accettare complicate alternative. Allo studio ci sarebbero soluzioni per evitare la permanenza dei banner nel solito posto per periodi superiori a pochi giorni. Via a un banner itinerante, ma non solo? Possibile. In sostanza, si prova a far quadrare il cerchio, come si comprende anche dalla poche righe di comunicato rese pubbliche dall’amministrazione comunale. «La riunione - si legge nella nota - è stata nuovamente aggiornata tra 15 giorni per una soluzione innovativa che il Comune, in condivisione con D’Alessandro e Galli, sottoporrà all’attenzione del tavolo».