Stordisce un anziano con dei tranquillanti, poi gli ruba la pensione

La donna aveva fissato un appuntamento al bar con l'uomo, per poi nascondere nel suo bicchiere delle benzodiazepine. Caduto in un sonno profondo, al suo risveglio la valigia coi soldi era sparita

Polizia in azione (Pianetasole)

Polizia in azione (Pianetasole)

Lucca, 2 ottobre 2015 - Ha stordito un anziano somministrandogli psicofarmaci, per poi sottrargli una valigia all'interno della quale l'uomo custodiva 600 euro in contanti. E' finita nei guai una 43enne di Pescia ritenuta responsabile del reato di rapina aggravata ai danni di un anziano signore ospite da nove anni in una residenza assistita di Lucca. I due si conoscevano da tempo e la donna era solita chiede all'anziano un aiuto economico tutti i mesi. Poi, il 9 aprile, la donna aveva telefonato all'uomo fissando un appuntamento in un bar vicino alla Rsa. Al momento dell'incontro la donna avrebbe messo delle benzodiazepine nella bevanda dell'anziano e subito dopo si sarebbe fatta accompagnare nella sua stanza. Da lì, per l'uomo, è scattato il black out. Caduto in un sonno profondo, al suo risveglio la valigia era sparita. Per lei, già responsabile in passato di episodi simili, è scattata la misura di custodia in carcere emessa dal Gip di Lucca.