Anziano ruba cinque galline: ora dovrà pagare 15mila euro

Il tribunale gli invia un decreto penale di condanna

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Lucca, 2 settembre 2015 - La gallina dalle uova d’oro esiste. Eccome. Anzi sono almeno cinque e valgono in tutto ben 15mila euro, quindi tremila ciascuna. Allucinazioni? Niente affatto. E’ la singolare vicenda giudiziaria che ha per protagonista un anziano che abita in un paesino della Mediavalle. Un settantacinquenne finito sotto processo per il furto di 5 galline al vicino di casa. Riconosciuto colpevole del furto di pollame, è stato condannato dal tribunale di Lucca a 2 mesi di reclusione, ma questa pena detentiva è stata trasformata in un decreto penale di condanna che ammonta appunto a 15mila euro tondi tondi.

Il caso risale all’ottobre 2013 quando le cinque galline in questione vennero rubate dal recinto del proprietario in un paesino della Mediavalle. L’uomo si rivolse ai carabinieri e nel mirino finì subito un anziano del posto, che venne denunciato per furto aggravato. Il fascicolo fu trasmesso alla Procura, che dopo aver esaminato le prove a carico dell’indagato, un 75enne, decise di applicare soltanto la pena pecuniaria, in sostituzione della condanna a due mesi di reclusione. Un calcolo matematico abbastanza semplice: 250 euro al giorno di ipotetico mantenimento in carcere moltiplicato i 60 giorni della condanna, uguale 15mila euro.

La conversione della pena detentiva avviene appunto attraverso dei rapporti di equivalenza per cui un giorno di detenzione equivale a 250 euro di multa (ex art. 135 c.p.). Il risultato è tuttavia piuttosto paradossale. L’anziano, che non potrebbe comunque finire in cella neppure per un giorno (figurarsi 2 mesi), data l’età avanzata, si trova ora di fronte a una richiesta astronomica per quelle 5 galline che aveva rubato. E le uova d’oro, in definitiva, andrebbero quindi allo Stato. Ma c’è da scommettere che resteranno un miraggio.

Paolo Pacini